I sindacati non tornano indietro e confermano lo sciopero
Confermato lo sciopero di tutti i dipendenti del gruppo Rai, per l'intera durata di ciascun turno di lavoro, su tutto il territorio nazionale, per l'11 giugno, contro i tagli da 150 milioni previsti dal decreto Irpef. Lo scrivono i sindacati al Garante, rende noto la Cgil. Sostengono che "non risulta che la sigla USB abbia una consistenza rappresentativa tale da integrare, nella successione degli scioperi dei giorni 11 e 19 giugno, la violazione" cui fa riferimento il Garante nel dichiarare "illegittimo" lo sciopero.
Confermato lo sciopero di tutti i dipendenti del gruppo Rai, per l'intera durata di ciascun turno di lavoro, su tutto il territorio nazionale, per l'11 giugno, contro i tagli da 150 milioni previsti dal decreto Irpef. Lo scrivono i sindacati al Garante, rende noto la Cgil. Sostengono che "non risulta che la sigla USB abbia una consistenza rappresentativa tale da integrare, nella successione degli scioperi dei giorni 11 e 19 giugno, la violazione" cui fa riferimento il Garante nel dichiarare "illegittimo" lo sciopero.
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