Riforme - Calderoli a Radio 24: “Immunità? Il governo sapeva benissimo, ora riproporremo che decida la Consulta”
“Italia-Uruguay? Alle 18 presiederò la seduta del Senato, ma ci sono i tablet… Comunque tifo Italia”
“Il Governo era assolutamente al corrente della vicenda sull’immunità”. Così il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli, ospite di ‘24 Mattino’ su Radio 24. “Io e la Finocchiaro – aggiunge Calderoli - avevamo proposto al Governo una formula diversa rispetto all’attuale, dove a giudicare sono le Camere di appartenenza. Noi avevamo proposto che giudicasse una parte terza, una sezione speciale della Corte Costituzionale. Il Governo ha risposto in modo negativo e l’emendamento che ci hanno inviato, e se lo hanno inviato evidentemente lo conoscevano , è quello che noi abbiamo depositato. Quindi il Governo assolutamente ne era al corrente”.
Calderoli ha detto che l’emendamento bocciato dal Governo con la proposta di far decidere la Corte costituzionale verrà riproposto oggi: “Credo che sia questa la soluzione migliore. Ieri al telefono ne ho parlato con la Finocchiaro, le ho già dato l’autorizzazione a porre la mia firma su quell’emendamento, oggi ci vediamo ma penso proprio che sia la soluzione migliore.” E se il Governo lo boccia nuovamente? Domanda Alessandro Milan. “Penso che il Governo faccia bene a riflettere su questa soluzione, e comunque il Parlamento ha la libertà di andare avanti anche quando non c’è il governo”. Calderoli comunque ha precisato che la riforma non si bloccherà per la questione dell’immunità: “Ma no, sono sciocchezze, cose che sollevano clamore, poi la soluzione migliore ce l’abbiamo già un mano”. Piuttosto il vicepresidente di Palazzo Madama è preoccupato da Forza Italia: “Non li vedo assolutamente convinti. Ieri il senatore Romani ha giustificato la formula dell’immunità rispetto al fatto che prevedono un’elezione diretta del Senato. Se siamo ritornati ancora all’elezione diretta sì o no, direi che l’accordo con Forza Italia ancora non c’è”.
Infine Calderoli ha una critica per Renzi: “mi è umanamente simpatico, ma politicamente chiacchiera un po’ troppo. Farebbe bene a fare meno annunci e più fatti. A ogni consiglio dei ministri ci troviamo una conferenza stampa come se tutto fosse già fatto e realizzato, poi in Gazzetta ufficiale non va alcun testo, ovvero non si è fatto nulla”.
In chiusura una battuta sulla partita Italia-Uruguay. “Credo che non la vedrò, alle 18 presiederò il Senato. Non credo che sarò da solo, sono cambiati i tempi”. E all’invito di sospendere la seduta per la partita ha replicato: “Ma non se ne parla neanche, poi la diffusione di tanti tablet consente di vederla in Aula. Comunque tengo assolutamente per l’Italia”.
“Il Governo era assolutamente al corrente della vicenda sull’immunità”. Così il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli, ospite di ‘24 Mattino’ su Radio 24. “Io e la Finocchiaro – aggiunge Calderoli - avevamo proposto al Governo una formula diversa rispetto all’attuale, dove a giudicare sono le Camere di appartenenza. Noi avevamo proposto che giudicasse una parte terza, una sezione speciale della Corte Costituzionale. Il Governo ha risposto in modo negativo e l’emendamento che ci hanno inviato, e se lo hanno inviato evidentemente lo conoscevano , è quello che noi abbiamo depositato. Quindi il Governo assolutamente ne era al corrente”.
Calderoli ha detto che l’emendamento bocciato dal Governo con la proposta di far decidere la Corte costituzionale verrà riproposto oggi: “Credo che sia questa la soluzione migliore. Ieri al telefono ne ho parlato con la Finocchiaro, le ho già dato l’autorizzazione a porre la mia firma su quell’emendamento, oggi ci vediamo ma penso proprio che sia la soluzione migliore.” E se il Governo lo boccia nuovamente? Domanda Alessandro Milan. “Penso che il Governo faccia bene a riflettere su questa soluzione, e comunque il Parlamento ha la libertà di andare avanti anche quando non c’è il governo”. Calderoli comunque ha precisato che la riforma non si bloccherà per la questione dell’immunità: “Ma no, sono sciocchezze, cose che sollevano clamore, poi la soluzione migliore ce l’abbiamo già un mano”. Piuttosto il vicepresidente di Palazzo Madama è preoccupato da Forza Italia: “Non li vedo assolutamente convinti. Ieri il senatore Romani ha giustificato la formula dell’immunità rispetto al fatto che prevedono un’elezione diretta del Senato. Se siamo ritornati ancora all’elezione diretta sì o no, direi che l’accordo con Forza Italia ancora non c’è”.
Infine Calderoli ha una critica per Renzi: “mi è umanamente simpatico, ma politicamente chiacchiera un po’ troppo. Farebbe bene a fare meno annunci e più fatti. A ogni consiglio dei ministri ci troviamo una conferenza stampa come se tutto fosse già fatto e realizzato, poi in Gazzetta ufficiale non va alcun testo, ovvero non si è fatto nulla”.
In chiusura una battuta sulla partita Italia-Uruguay. “Credo che non la vedrò, alle 18 presiederò il Senato. Non credo che sarò da solo, sono cambiati i tempi”. E all’invito di sospendere la seduta per la partita ha replicato: “Ma non se ne parla neanche, poi la diffusione di tanti tablet consente di vederla in Aula. Comunque tengo assolutamente per l’Italia”.
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