Le indagini sul mega scandalo del Mose vanno avanti e il comune di Venezia sarà parte in causa 

Il comune di Venezia sarà parte civile nell'inchiesta Mose, "contro quel sistema criminogeno che ha prodotto corruzione, concussione e malaffare, come ribadito dal documento presentato dai gruppi di maggioranza". Lo ha detto Sandro Simionato, vice sindaco reggente dopo i domiciliari di Giorgio Orsoni per finanziamento illecito. E aggiunge: "Riaffermo in modo chiaro l'assoluta estraneità dell'Amministrazione Comunale di Venezia nelle vicende sollevate in questi giorni delle indagini della Magistratura".