L'enorme Villa/Hotel Castelbarco tra curiosi e addetti ai lavori per il secondo evento del Movimento Trampled Art.
La Croce/scultura all'ingresso creata dallo scultore Ivan Vaghi per il progetto Crucis Web, ha portato fortuna, splendida giornata di sole e grande affluenza di curiosi attirati dall'evento pubblicizzato da mesi da stampa e web. Una vera esplosione di pubblico e Arte tra performance e spettacolo dei ventinove artisti che con le loro opere hanno animato la giornata. La location gremita di persone, tra questi anche giornalisti e critici, si è lasciata altalenare dal melodico sound del musicista Luciano D’Addetta e trasportare al ritmo del gruppo musicale Gli incantatori di Tarante, che ha accompagnato la performance dell'artista Sergio Mei. Grande momento di riflessione con la compagnia teatrale Quarta Parete che hanno narrato il libro di Paul Gauguin e Vincent Van Gogh. Forte trasporto spirituale per la performance del progetto 'Crucis Web' di Alessandro Giorgetti con la compagnia di ballo Harem Danza e largo divertimento per i più piccoli con i fratelli “Niemen” del circo Russo. Le due ore di diretta YouTube hanno regalato un tocco di internazionalità all'evento seguito e condiviso da vari paesi del mondo.
A trionfare è stata l’Arte in tutte le sue forme insieme al pubblico che ha partecipato con entusiasmo. Per tutto il giorno ad avere successo non è stato soltanto lo show ma soprattutto la ragione per il quale è nato l’evento.
We are Trampled è stato concepito attorno a un motivo, nel senso letterale della parola: il pretesto per una variazione, addirittura per una dissonanza; la strada di ribellione per un’evoluzione nel mercato dell’arte, deformato da operatori culturali che si prendono cura esclusivamente dei loro introiti economici, messi a disposizione dall’artista.
L’evento, è stato anche un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra gli artisti, e ha generato nuove idee e nuovi progetti per il futuro. Nonostante la diversificazione dello stile artistico nell'aria si percepiva una magica armonia, frutto della filosofia che li accomuna: abbattere e ricostruire il mondo del mercato dell’arte.
Una sensibilità collettiva che si riconosce nel messaggio edificante del Movimento: Centralità verso l’artista e il suo operato. (punto 1- ManifestoUfficiale Movimento Trampled Art )
Un giorno da ricordare, un viaggio fra reale e surreale tra esplosioni di colori e forme dove l'Io artistico, ha opposto resistenza all'errato sistema del mercato dell’arte e si fa ricettacolo di una nuova strada che permetterà al gruppo di contribuire, attraverso il proprio operato, al bene dell’Arte. E intanto il fondatore Giorgetti annuncia il terzo evento: 'Sarà in un posto istituzionale e avrà il titolo Trampled World Expo 2015 e sarà ricco di contenuti e performance internazionali'. Non ci resta che aspettare.
La Croce/scultura all'ingresso creata dallo scultore Ivan Vaghi per il progetto Crucis Web, ha portato fortuna, splendida giornata di sole e grande affluenza di curiosi attirati dall'evento pubblicizzato da mesi da stampa e web. Una vera esplosione di pubblico e Arte tra performance e spettacolo dei ventinove artisti che con le loro opere hanno animato la giornata. La location gremita di persone, tra questi anche giornalisti e critici, si è lasciata altalenare dal melodico sound del musicista Luciano D’Addetta e trasportare al ritmo del gruppo musicale Gli incantatori di Tarante, che ha accompagnato la performance dell'artista Sergio Mei. Grande momento di riflessione con la compagnia teatrale Quarta Parete che hanno narrato il libro di Paul Gauguin e Vincent Van Gogh. Forte trasporto spirituale per la performance del progetto 'Crucis Web' di Alessandro Giorgetti con la compagnia di ballo Harem Danza e largo divertimento per i più piccoli con i fratelli “Niemen” del circo Russo. Le due ore di diretta YouTube hanno regalato un tocco di internazionalità all'evento seguito e condiviso da vari paesi del mondo.
A trionfare è stata l’Arte in tutte le sue forme insieme al pubblico che ha partecipato con entusiasmo. Per tutto il giorno ad avere successo non è stato soltanto lo show ma soprattutto la ragione per il quale è nato l’evento.
We are Trampled è stato concepito attorno a un motivo, nel senso letterale della parola: il pretesto per una variazione, addirittura per una dissonanza; la strada di ribellione per un’evoluzione nel mercato dell’arte, deformato da operatori culturali che si prendono cura esclusivamente dei loro introiti economici, messi a disposizione dall’artista.
L’evento, è stato anche un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra gli artisti, e ha generato nuove idee e nuovi progetti per il futuro. Nonostante la diversificazione dello stile artistico nell'aria si percepiva una magica armonia, frutto della filosofia che li accomuna: abbattere e ricostruire il mondo del mercato dell’arte.
Una sensibilità collettiva che si riconosce nel messaggio edificante del Movimento: Centralità verso l’artista e il suo operato. (punto 1- ManifestoUfficiale Movimento Trampled Art )
Un giorno da ricordare, un viaggio fra reale e surreale tra esplosioni di colori e forme dove l'Io artistico, ha opposto resistenza all'errato sistema del mercato dell’arte e si fa ricettacolo di una nuova strada che permetterà al gruppo di contribuire, attraverso il proprio operato, al bene dell’Arte. E intanto il fondatore Giorgetti annuncia il terzo evento: 'Sarà in un posto istituzionale e avrà il titolo Trampled World Expo 2015 e sarà ricco di contenuti e performance internazionali'. Non ci resta che aspettare.
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