Da lunedì sono partiti 225 colpi verso il territorio di Israele.
Hamas ha lanciato da Gaza sette razzi verso la centrale nucleare di Dimona, nel deserto di Neghev, che non è stata colpita. Tre sono stati intercettati, quattro sono caduti in zone desertiche. Si aggrava intanto il bilancio delle vittime palestinesi. In due giorni sono morte 52 persone, oltre 450 i feriti, riferisce l'agenzia di stampa palestinese Maan.
Il presidente Peres: "Smettete di lanciare razzi e non lanceremo l'offensiva via terra". Abu Mazen: "Dobbiamo fermare questo massacro, è un genocidio", ha detto alla riunione straordinaria dell'Anp a Ramallah. L'agenzia di stampa palestinese Wafa cita il presidente Abbas: "E' in corso una guerra contro l'intero popolo palestinese e non contro le fazioni armate". "Sappiamo che Israele non sta difendendo se stesso, ma i suoi insediamenti - ha aggiunto -, ci stiamo muovendo in diverse direzioni per fermare l'aggressione israeliana e lo spargimento di sangue dei palestinesi, siamo in contatto con il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, e con il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon".
Hamas ha lanciato da Gaza sette razzi verso la centrale nucleare di Dimona, nel deserto di Neghev, che non è stata colpita. Tre sono stati intercettati, quattro sono caduti in zone desertiche. Si aggrava intanto il bilancio delle vittime palestinesi. In due giorni sono morte 52 persone, oltre 450 i feriti, riferisce l'agenzia di stampa palestinese Maan.
Il presidente Peres: "Smettete di lanciare razzi e non lanceremo l'offensiva via terra". Abu Mazen: "Dobbiamo fermare questo massacro, è un genocidio", ha detto alla riunione straordinaria dell'Anp a Ramallah. L'agenzia di stampa palestinese Wafa cita il presidente Abbas: "E' in corso una guerra contro l'intero popolo palestinese e non contro le fazioni armate". "Sappiamo che Israele non sta difendendo se stesso, ma i suoi insediamenti - ha aggiunto -, ci stiamo muovendo in diverse direzioni per fermare l'aggressione israeliana e lo spargimento di sangue dei palestinesi, siamo in contatto con il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, e con il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon".
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.