giovedì, luglio 10, 2014
La Fondazione Fratelli Dimenticati Onlus offre la possibilità di regalare un kit scuola ad un bambino che vive in estrema povertà, consentendogli di studiare e di migliorare le proprie condizioni di vita.

Quaderni, matite e colori: questo è il kit scuola proposto da Fratelli Dimenticati, una fondazione onlus che si occupa di portare aiuto alle popolazioni più svantaggiate attraverso il Sostegno a Distanza e il finanziamento di progetti di sviluppo. La fondazione è attiva dal 1987 e opera in India, Nepal, Messico, Guatemala, Nicaragua e Haiti. Sono paesi molto diversi tra loro, ma accomunati da una triste realtà: la presenza di un grandissimo numero di persone che vivono sotto la soglia della povertà.

Essere povero comporta molte conseguenze per la vita di un bambino. Tra queste, rende molto più difficile il fatto di poter frequentare la scuola. Studiare, infatti, ha i suoi costi: occorre comprare i libri, i quaderni, le matite, poi pagare le rette scolastiche e acquistare le uniformi. Chi abita troppo lontano dalla scuola deve pagare anche i trasporti pubblici, quando questi sono presenti. Perché è importante che tutti i bambini possano studiare? Perché attraverso l'istruzione potranno trovare più facilmente un'occupazione che consenta loro di uscire dalla povertà e diventare economicamente autosufficienti. Saranno maggiormente in grado di far valere i propri diritti, senza essere sfruttati da chi si approfitta della loro condizione. Conosceranno meglio le norme igieniche e i comportamenti per la prevenzione della salute, che sapranno poi trasmettere anche ai loro figli. Attraverso l'istruzione si genera sviluppo.

Con un'offerta di soli 5 € Fratelli Dimenticati consente di regalare un kit scuola ad un bambino indiano, per fare in modo che possa avere tutto il materiale necessario per poter frequentare le lezioni scolastiche. I bambini a cui è rivolto il progetto sono ospiti dei centri di Bongaigaon e Nandanagar, entrambi situati nel Nord-Est dell'India.

Il centro di Bongaigaon offre ospitalità a bambini figli di rifugiati, vittime dei terribili scontri etnici che da anni continuano ad affliggere le loro terre. Nanadanagar, invece, è un centro di riabilitazione per bambini audiolesi provenienti da famiglie molto povere. Al centro viene offerta loro la possibilità di ricevere cure mediche adeguate e di frequentare lezioni scolastiche tenute da insegnanti con formazione specifica per l'insegnamento ai disabili. Un kit scuola può aiutare questi bambini a studiare bene e a proseguire il loro percorso scolastico. Un percorso di sviluppo, sia per loro che per l'intera comunità.

Per informazioni, visitate la pagina dedicata ai microprogetti della Fondazione Fratelli Dimenticati: qui

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