Alfredo Di Stefano, leggenda del calcio internazionale, è morto all'età di 88 anni.(biografia)
L'ex attaccante argentino era stato ricoverato tre giorni fa per una crisi cardiorespiratoria che lo aveva colpito proprio per le strade della città, il 5 luglio. Dopo la rianimazione cardiopolmonare durata ben diciotto minuti, era stato trasferito con urgenza all'ospedale Gregorio Marañòn, dove Di Stefano era tenuto in coma indotto. Argentino di nascita, naturalizzato spagnolo, Di Stefano era soprannominato la 'saeta rubia' ovvero il fulmine biondo. Dal 1953 al 1964 ha giocato nel Real Madrid con cui ha vinto cinque Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e otto scudetti in Spagna. Dei 'blancos' è stato anche allenatore. Ne era presidente onorario.
Così Pelè ricorda Alfredo Di Stefano: "Un innovatore, una leggenda del calcio, è stato lui ad aprire per primo le porte dei club europei ai giocatori sudamericani". Continua con una sequenza di quattro tweet: "Sono triste di apprendere la morte del grande Alfredo Di Stefano". "Ai nostri tempi - ricorda O Rey - il Santos e il Real Madrid sono stati rivali diretti per numerosi anni, per possedere le migliori squadra di calcio del mondo".
Maradona lo aaluta pubblicando una foto affettuosa: Una foto, con tutti e due che sorridono. Così su Facebook Diego Maradona ricorda Alfredo di Stefano. Nella foto un giovane Maradona, ancora decisamente magro, sorride con rispetto a Di Stefano, che sembra guardarlo con paterna simpatia.
L'ex attaccante argentino era stato ricoverato tre giorni fa per una crisi cardiorespiratoria che lo aveva colpito proprio per le strade della città, il 5 luglio. Dopo la rianimazione cardiopolmonare durata ben diciotto minuti, era stato trasferito con urgenza all'ospedale Gregorio Marañòn, dove Di Stefano era tenuto in coma indotto. Argentino di nascita, naturalizzato spagnolo, Di Stefano era soprannominato la 'saeta rubia' ovvero il fulmine biondo. Dal 1953 al 1964 ha giocato nel Real Madrid con cui ha vinto cinque Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e otto scudetti in Spagna. Dei 'blancos' è stato anche allenatore. Ne era presidente onorario.
L'addio Del Real Madrid:
"Il Real Madrid CF comunica che il suo presidente onorario, Alfredo Di Stefano, è deceduto oggi alle 17.15 all'ospedale Gregorio Maranon di Madrid. Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez e la Giunta Direttiva del club, vogliono esprimere le più profonde condoglianze e tutto il proprio affetto ai figli, ai familiari e agli amici. Il Real Madrid estende le condoglianze a tutti i madridisti in giro per il mondo, sapendo di aver perso il miglior giocatore di tutti i tempi".
Così Pelè ricorda Alfredo Di Stefano: "Un innovatore, una leggenda del calcio, è stato lui ad aprire per primo le porte dei club europei ai giocatori sudamericani". Continua con una sequenza di quattro tweet: "Sono triste di apprendere la morte del grande Alfredo Di Stefano". "Ai nostri tempi - ricorda O Rey - il Santos e il Real Madrid sono stati rivali diretti per numerosi anni, per possedere le migliori squadra di calcio del mondo".
Maradona lo aaluta pubblicando una foto affettuosa: Una foto, con tutti e due che sorridono. Così su Facebook Diego Maradona ricorda Alfredo di Stefano. Nella foto un giovane Maradona, ancora decisamente magro, sorride con rispetto a Di Stefano, che sembra guardarlo con paterna simpatia.
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