Matteo Salvini (Lega Nord) : “Corea del Nord? I bambini possono giocare in strada liberamente, non sono rincoglioniti dalla tv”.
Salvini ospite de La Zanzara su Radio 24: “I bambini coreani non si rimbambiscono coi videogiochi”.
“In Corea del Nord mi ha colpito il fatto che i bimbi possano giocare liberamente in mezzo alla strada dalla mattina alla sera. Non si rimbambiscono con la playstation”. Lo dice Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24. “Giocano per strada – aggiunge Salvini – e non si telerincoglioniscono, non si rincoglioniscono con la tv. Crescono da bimbi”. Crescono meglio che in Occidente, chiedono i conduttori?: “Non lo so, ma ho pensato che se mio figlio alle sette di sera gioca per strada a Milano sarei preoccupato”. “Ma perché è andato in Corea con Razzi?: “Per curiosità, e poi vi consiglio di stare cinque giorni senza telefono cellulare, è un’altra vita”. Ma la Corea del Nord è una dittatura, fanno notare i conduttori: “Certo, e mi tengo stretta la mia libertà. Ma nel 2014 con una potenza nucleare si dialoga”.
Salvini: “Giornalisti italiani come quelli della Corea del Nord, Renzi omaggiato come Kim Yong Un”. “In Corea solo un giornale, in Italia venti che omaggiano Renzi”
“In Corea del Nord non c’è molta libertà di informazione. Ma nei giornalisti coreani c’è molto di italiano, l’unico quotidiano che c’è dedica la metà delle sue pagine a quello che fa il grande maresciallo, quello che fa la mattina quando si alza, chi va a visitare. E la stessa cosa avviene in Italia con Renzi”. “La differenza – dice ancora Salvini – è che lì c’è un solo quotidiano, qui lo fanno in venti. Scrivono che Renzi si è soffiato il naso, che Renzi ha giocato a tennis…”.
“In Corea del Nord mi ha colpito il fatto che i bimbi possano giocare liberamente in mezzo alla strada dalla mattina alla sera. Non si rimbambiscono con la playstation”. Lo dice Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24. “Giocano per strada – aggiunge Salvini – e non si telerincoglioniscono, non si rincoglioniscono con la tv. Crescono da bimbi”. Crescono meglio che in Occidente, chiedono i conduttori?: “Non lo so, ma ho pensato che se mio figlio alle sette di sera gioca per strada a Milano sarei preoccupato”. “Ma perché è andato in Corea con Razzi?: “Per curiosità, e poi vi consiglio di stare cinque giorni senza telefono cellulare, è un’altra vita”. Ma la Corea del Nord è una dittatura, fanno notare i conduttori: “Certo, e mi tengo stretta la mia libertà. Ma nel 2014 con una potenza nucleare si dialoga”.
Salvini: “Giornalisti italiani come quelli della Corea del Nord, Renzi omaggiato come Kim Yong Un”. “In Corea solo un giornale, in Italia venti che omaggiano Renzi”
“In Corea del Nord non c’è molta libertà di informazione. Ma nei giornalisti coreani c’è molto di italiano, l’unico quotidiano che c’è dedica la metà delle sue pagine a quello che fa il grande maresciallo, quello che fa la mattina quando si alza, chi va a visitare. E la stessa cosa avviene in Italia con Renzi”. “La differenza – dice ancora Salvini – è che lì c’è un solo quotidiano, qui lo fanno in venti. Scrivono che Renzi si è soffiato il naso, che Renzi ha giocato a tennis…”.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.