giovedì, novembre 06, 2014
Mogherini auspica un cambio di strategia politica sui conflitti mediorientali 

L'impegno militare della coalizione internazionale contro l'Isis in Siria non basta, serve un cambiamento politico. Questa la posizione del capo degli affari esteri Ue, Mogherini. "Di concerto con l'Onu" va trovata una "transizione", parlando al Senato, alla vigilia del suo viaggio in Israele e Palestina, ha detto che si rischia una "terza intifada". La situazione "è molto grave","se non facciamo qualcosa ora torneremo sempre più indietro". Sulla Libia: se non si va verso una "riconciliazione", la crisi "esploderà" con ricadute sull'Europa.

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