martedì, dicembre 30, 2014
Norman Atlantic: concluse le operazioni, 8 morti  

Radio Vaticana - Sono ormai concluse le operazioni di evacuazione dei passeggeri e dell’equipaggio del ascolta)
traghetto Norman Atlantic, in fiamme nell’Adriatico. Il comandante è stato l'ultimo ad abbandonare la nave. E ora è il momento del bilancio dei morti: 8 fa sapere il ministro della Difesa Pinotti in conferenza stampa con il ministro dei Trasporti Lupi e i vertici di Marina miliare e Capitaneria di porto. Cautela sul numero dei dispersi, forse 38 secondo i media greci. Da Roma, Renzi loda il lavoro dei soccorritori ma intanto dalle procure di Bari e Brindisi è partita l’inchiesta. Cecilia Seppia (

Un’impresa storica per il coinvolgimento di mezzi e di uomini, per il grande coordinamento dei soccorsi, per le condizioni meteo difficilissime in cui è stato effettuato il trasbordo dei passeggeri. Così i ministri Pinotti e Lupi in conferenza stampa sulle dinamiche del naufragio del Norman Atlantic che alle 4.30 di domenica mattina ha preso fuoco al largo di Corfù e che brucia ancora alla deriva a poche miglia dalle coste albanesi.

427 le persone tratte in salvo, tra cui 56 membri dell’equipaggio, ultimo a lasciare la nave il comandante Giacomazzi, mentre stando ai media di Atene i dispersi dovrebbero essere 38 ma su questa cifra i ministri italiani esprimono cautela, aspettando di poter verificare la corrispondenza delle liste; incerta ma probabile anche la presenza di clandestini. Al momento, nessuna ipotesi viene fornita sulle cause che possono aver scatenato l’incendio nei garage.

Il traghetto poteva navigare, spiegano i vertici della Marina militare perché le sei deficienze rilevate due mesi fa nel porto di Patrasso erano state colmate. Forti dubbi restano comunque sullo stato del carico al momento della partenza. Drammatiche le testimonianze dei superstiti: qualcuno ha passato in acqua più di 4 ore, rischiando la morte per congelamento. Intanto la nave San Giorgio, con a bordo i passeggeri salvati continua a stazionare nel luogo del disastro per verificare la presenza di altri dispersi. Dalle Procure di Bari e Brindisi è partita però l’inchiesta per naufragio e omicidio colposo.


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