giovedì, dicembre 11, 2014
Uomo morde cane: è successo a Fermo, nelle Marche. In Italia non si finisce mai di vederle tutte. 

"De Docta Ignorantia" di Danilo Stefani  

Ma la “notizia” è in fin di vita. Condannati da una maledizione a trasformarsi in bestie feroci a ogni plenilunio, la leggenda dei lupi mannari ogni tanto torna in auge. Non sappiamo se a Fermo la luna fosse quella giusta, ma il 42enne in questione ha difeso il suo cane meticcio dall’aggressione di un cane randagio; e a colpi di morsi, ferendolo all’orecchio e al collo, ha messo in fuga l’animale. Siamo proprio in un periodo dove l’uomo e la bestia feroce si assomigliano.

Bambini uccisi dalle madri; famiglie che si annientano con omicidi e suicidi dei più orridi. E non rientra nel novero delle bestialità istituzionali quanto combinato dalla “cupola romana”? E massacrare l’ambiente della nostra meravigliosa Italia, il lavoro e le speranze dei cittadini non è un atto criminal – bestiale? Alle scuole di giornalismo insegnano che se “l’uomo morde il cane”, questa è davvero la notizia. Il problema è che la notizia sta morendo: sotto i colpi della follia che diventa consuetudine; perché ci stiamo abituando alle nefandezze, agli scandali, alle atrocità e alle meschinità di ogni genere.

C’è chi si tiene la rabbia e chi può farsi l’anti rabbica. E' tempo di strane lune, tempo da lupi mannari.

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