Bianca, macchiata di sangue, con i buchi lasciati dai proiettili: la reliquia si può vedere a Cracovia, in una cappella del santuario di Giovanni Paolo II. 

Vatican Insider - La tonaca bianca di Karol Wojtyla bagnata di sangue e con i buchi lasciati dai proiettili che hanno colpito il papa polacco nell'attentato del 13 maggio 1981 è da ieri esposta in una cappella del santuario di Giovanni Paolo II a Cracovia. Lo rende noto l'agenzia cattolica Kai precisando che il dono è stato fatto dall’ex segretario personale di Wojtyla il cardinale di Cracovia Stanislaw Dziwisz secondo il quale la tonaca bianca dopo l'attentato fu messa da parte e a suo tempo portata via dall’ospedale Gemelli di Roma dalle suore.

«Nessuno l'ha vista nei 34 anni passati da quelli drammatici giorni», ha spiegato Dziwisz. Secondo la Kai, la decisione di mostrare la preziosa reliquia è stata presa dopo le sollecitazioni del produttore del film sulla vita privata del pontefice polacco realizzato da Maciej Czajkowski e Przemyslaw Hauser con Tba Group con il canale pubblico Tvp: «Quando l'abbiamo vista tutti eravamo in lacrime», ha raccontato Hauser.

Il suo film intitolato «L'Appartamento» presentato da Dziwisz ieri a Cracovia è da oggi proiettato in tutti cinema di Polonia. Si tratta di un documentario di 71 minuti basato sulle riprese fatte con una camera non professionale durante le vacanze di Wojtyla su Alpi e Dolomiti fra 1991 e 2004 da Angelo Gugel, il «cameriere» personale di Giovanni Paolo II, fedelissimo membro della «famiglia pontificia». Secondo Dziwisz è un film che «fa scoprire il nuovo, non conosciuto volto del nostro santo».