La proposta, se approvata dal segretario alla Difesa Ashton Carter e dal presidente Barack Obama, sarebbe il primo caso di dispiegamento di forze di questo tipo negli ex Paesi sovietici dalla fine della Guerra fredda.
Gli Stati Uniti sarebbero pronti a dispiegare oltre 5 mila soldati in diversi Paesi dell'Est europeo per impedire un'eventuale aggressione della Russia. E' quanto rivela il New York Times, citando fonti americane. Nei giorni scorsi si è parlato del posizionamento di missili statunitensi in Europa per contrastare l'eventuale violazione da parte di Mosca del trattato sull'eliminazione delle armi nucleari a medio e corto raggio. La Casa Bianca e la Nato lancerebbero a Putin un messaggio molto chiaro: gli Usa sono pronti a difendere i membri dell’alleanza atlantica vicini alle frontiere con la Russia anche mobilitando truppe ed equipaggiamenti.
Gli Stati Uniti sarebbero pronti a dispiegare oltre 5 mila soldati in diversi Paesi dell'Est europeo per impedire un'eventuale aggressione della Russia. E' quanto rivela il New York Times, citando fonti americane. Nei giorni scorsi si è parlato del posizionamento di missili statunitensi in Europa per contrastare l'eventuale violazione da parte di Mosca del trattato sull'eliminazione delle armi nucleari a medio e corto raggio. La Casa Bianca e la Nato lancerebbero a Putin un messaggio molto chiaro: gli Usa sono pronti a difendere i membri dell’alleanza atlantica vicini alle frontiere con la Russia anche mobilitando truppe ed equipaggiamenti.
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