lunedì, luglio 27, 2015
Il procuratore generale Narshima: «Il tribunale internazionale del diritto del mare non ha titolarità sui crimini nostro Paese» 

«L’Italia farà valere con determinazione le sue ragioni nell’intento di addivenire ad una soluzione positiva della vicenda dei due fucilieri Latorre e Girone». Questa la risposta della Farnesina all'India che ha deciso di opporsi alle richieste di Roma, davanti al tribunale di Amburgo. I marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati di aver ucciso due pescatori keralesi nel febbraio 2012 mentre erano in servizio antipirateria a bordo della petroliera Enrica Lexie.

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