“Nel ddl Cirinnà qualcuno vorrebbe anche l’utero in affitto, non sta né in cielo né in terra”
“Non credo che sia giusto per un bambino avere due mamme o due papà: è una cosa innaturale. Io sono per i diritti di tutti, ma qui il discorso è quello di equiparare la famiglia naturale, che è la nostra storia, cultura e civiltà, con un’istituzione che è diversa”. Così il governatore della Lombardia Roberto Maroni ospite di 24 Mattino su Radio 24.
“Non credo che l’utero in affitto sia la stessa cosa della famiglia e per questo noi siamo contrari al ddl Cirinnà” ha aggiunto Maroni. All’osservazione dei conduttori Alessandro Milan e Oscar Giannino che l’utero in affitto non è previsto nel ddl Cirinnà Maroni ha risposto così: “Era previsto ed è quello che ovviamente qualcuno vuole mettere nel ddl. Quindi, a scanso d’equivoci, diciamo che è una cosa che non sta né in cielo né in terra”.
“Non credo che sia giusto per un bambino avere due mamme o due papà: è una cosa innaturale. Io sono per i diritti di tutti, ma qui il discorso è quello di equiparare la famiglia naturale, che è la nostra storia, cultura e civiltà, con un’istituzione che è diversa”. Così il governatore della Lombardia Roberto Maroni ospite di 24 Mattino su Radio 24.
“Non credo che l’utero in affitto sia la stessa cosa della famiglia e per questo noi siamo contrari al ddl Cirinnà” ha aggiunto Maroni. All’osservazione dei conduttori Alessandro Milan e Oscar Giannino che l’utero in affitto non è previsto nel ddl Cirinnà Maroni ha risposto così: “Era previsto ed è quello che ovviamente qualcuno vuole mettere nel ddl. Quindi, a scanso d’equivoci, diciamo che è una cosa che non sta né in cielo né in terra”.
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