La Conferenza episcopale indiana ha chiesto a papa Francesco che la Madre venga proclamata santa nella città dove ha vissuto la sua missione. Per l’occasione il pontefice potrebbe visitare anche il Pakistan. Una suora: Non c’è ancora nessuna comunicazione ufficiale. Il 15 marzo prossimo il Concistoro avrà a tema “alcune cause di canonizzazione”.
Città del Vaticano (AsiaNews) - La canonizzazione di Madre Teresa potrebbe avvenire a Calcutta e con ogni probabilità in settembre, vicino alla data dell’anniversario della sua morte, avvenuta il 5 settembre 1997. È quanto si è lasciato sfuggire il ministro pakistano per la navigazione, Kamran Michael, dopo un incontro con papa Francesco il 2 marzo scorso. Parlando a TV2000, la televisione della Conferenza episcopale italiana, egli ha dichiarato di aver invitato il pontefice a visitare il Pakistan, avendo saputo che “Francesco ha in programma a settembre una visita in India per un tributo a Madre Teresa di Calcutta”.
La canonizzazione di Madre Teresa è ormai un fatto assodato, dopo che lo scorso dicembre il papa ha approvato un miracolo attribuito alla sua intercessione. Ma non è ancora chiara né la data, né il luogo della canonizzazione.
La Conferenza episcopale dell’India ha domandato al pontefice che la canonizzazione della fondatrice delle Missionarie della carità avvenga a Calcutta, nel luogo dove lei ha iniziato il suo impegno a favore dei “più poveri fra i poveri”: morenti, bambini abbandonati, disabili. La cerimonia e la visita di papa Francesco nell’anno del Giubileo potrebbe offrire un segno di riconciliazione nel Paese spesso colpito da incidenti di persecuzione contro i cristiani. Ancora oggi Madre Teresa è amata da persone di tutte le religioni e la sua tomba a Calcutta è visitata da indù, sikh, musulmani e cristiani.
Interrogata da AsiaNews, una suora di Madre Teresa, che preferisce l’anonimato, dice che “noi non abbiamo ancora nessuna comunicazione ufficiale”.
Con ogni probabilità la notizia ufficiale del luogo e del giorno verrà precisata con il concistoro che si terrà in Vaticano il 15 marzo prossimo, con a tema “alcune cause di canonizzazione”.
Madre Teresa, nata nel 1910, è stata beatificata da Giovanni Paolo II il 19 ottobre del 2003, a poco più di cinque anni dalla sua morte, con un processo di beatificazione molto veloce. Durante la cerimonia il papa polacco la definì “l’icona della missione nel XXI secolo”.
La sua canonizzazione nell’Anno santo della Misericordia, la rende “un’icona” delle opere di misericordia, che papa Francesco chiede ai cristiani di mettere in pratica con questo Giubileo.
Città del Vaticano (AsiaNews) - La canonizzazione di Madre Teresa potrebbe avvenire a Calcutta e con ogni probabilità in settembre, vicino alla data dell’anniversario della sua morte, avvenuta il 5 settembre 1997. È quanto si è lasciato sfuggire il ministro pakistano per la navigazione, Kamran Michael, dopo un incontro con papa Francesco il 2 marzo scorso. Parlando a TV2000, la televisione della Conferenza episcopale italiana, egli ha dichiarato di aver invitato il pontefice a visitare il Pakistan, avendo saputo che “Francesco ha in programma a settembre una visita in India per un tributo a Madre Teresa di Calcutta”.
La canonizzazione di Madre Teresa è ormai un fatto assodato, dopo che lo scorso dicembre il papa ha approvato un miracolo attribuito alla sua intercessione. Ma non è ancora chiara né la data, né il luogo della canonizzazione.
La Conferenza episcopale dell’India ha domandato al pontefice che la canonizzazione della fondatrice delle Missionarie della carità avvenga a Calcutta, nel luogo dove lei ha iniziato il suo impegno a favore dei “più poveri fra i poveri”: morenti, bambini abbandonati, disabili. La cerimonia e la visita di papa Francesco nell’anno del Giubileo potrebbe offrire un segno di riconciliazione nel Paese spesso colpito da incidenti di persecuzione contro i cristiani. Ancora oggi Madre Teresa è amata da persone di tutte le religioni e la sua tomba a Calcutta è visitata da indù, sikh, musulmani e cristiani.
Interrogata da AsiaNews, una suora di Madre Teresa, che preferisce l’anonimato, dice che “noi non abbiamo ancora nessuna comunicazione ufficiale”.
Con ogni probabilità la notizia ufficiale del luogo e del giorno verrà precisata con il concistoro che si terrà in Vaticano il 15 marzo prossimo, con a tema “alcune cause di canonizzazione”.
Madre Teresa, nata nel 1910, è stata beatificata da Giovanni Paolo II il 19 ottobre del 2003, a poco più di cinque anni dalla sua morte, con un processo di beatificazione molto veloce. Durante la cerimonia il papa polacco la definì “l’icona della missione nel XXI secolo”.
La sua canonizzazione nell’Anno santo della Misericordia, la rende “un’icona” delle opere di misericordia, che papa Francesco chiede ai cristiani di mettere in pratica con questo Giubileo.
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