Ieri sera il commando di almeno 8 persone aveva preso in ostaggio almeno 20 persone in un locale nella zona diplomatica della capitale del Bangladesh. Incerto il bilancio delle vittime e nessuna conferma sulla sorte di sette italiani la cui presenza nel locale era stata confermata dall'ambasciatore Mario Palma. Mattarella: "Siamo molto angosciati".

Dopo ore di trattative senza risultati, è scattato alle 7:40 ora locale, le 3:40 in Italia, il blitz delle forze speciali nel ristorante Holey Artisan Bakery di Dacca, capitale del Bangladesh, nei pressi dell'ambasciata italiana. Qui, da ieri sera, si era barricato un commando di terroristi islamici, tenendo in ostaggio un numero ancora imprecisato di persone, di cui 7 imprenditori tessili italiani.

Nel frammentario e contraddittorio rincorrersi delle informazioni, è la premier del Bangladesh Sheikh Hasina a dare qualche certezza: "Uno dei terroristi è stato catturato, ferito e portato in ospedale. Altri sei uccisi". "Tra gli ostaggi vi sono vittime". Circa il numero di ostaggi tratti in salvo non c'è però alcuna certezza: la premier avrebbe parlato di 13 persone, mentre altri media parlano di 18 persone.

Fonti dell'esercito, negli ultimi minuti, parlano di 20 ostaggi uccisi. La conferma è appena arrivata attraverso una conferenza stampa: "Le vittime sono almeno 20. Sono stati uccisi nella notte con armi da taglio"

Il commando era composto da almeno 8 membri, uno di essi sarebbe stato arrestato, affermano i media locali, mentre un'altro sarebbe al momento in fuga. La Cnn parla di un ostaggio giapponese fuggito durante la sparatoria, notizia confermata da Tokyo; altre fonti, invece, riferiscono di diverse persone portate via in ambulanza. Si ignora la sorte di altri sette.

Cresce la preoccupazione per gli ostaggi italiani. Dalla Farnesina si apprende che non si hanno notizie sui nostri connazionali, la cui presenza nel locale era stata confermata nel corso della notte dall'ambasciatore italiano a Dacca, Mario Palma. 

Anche Tuhin Mohammad Masud, a capo delle forze speciali, non ha fornito alcun bilancio circa gli ostaggi, ma ha ammesso che alcuni di questi sarebbero morti.

Arrivano nuovi dettagli minuto per minuto. Secondo quanto riferisce il Bangladesh Daily Star, gli ostaggi in grado di recitare i versi del Corano sarebbero stati risparmiati. I terroristi avrebbero, inoltre, fornito dei "pasti notturni ai bangladesi e controllavano la religione chiedendo a tutti di recitare versi del Corano".

Sulla vicenda è infine intervenuto il Presidente Mattarella, in visita a Città del Messico: "Siamo tutti molto angosciati da questo ennesimo atto di barbarie.Siamo coinvolti in modo particolare, avendo dei nostri concittadini in ostaggio. Questo [...] rende ancora più grande l'ansia per le iniziative che vengono assunte. Speriamo che venganano assunte con saggezza".