giovedì, novembre 17, 2016
Molti bambini sono rimasti gravemente feriti nei combattimenti e anche quelli non feriti, mostrano segni di forte sofferenza psicologica, anche una volta giunti in un luogo sicuro.

Seicentomila bambini bloccati a Mosul mentre continua l'offensiva ed il conflitto, sempre più brutale, si propaga all'interno della città irachena. L'allarme è di Save the children che ha allestito a Qayyarah, 80km da Mosul, un centro dove assiste 20 mila minori. Il prezzo che i bambini stanno pagando, spiega, è altissimo. Molti, continua,"hanno vissuto per 2 anni sotto il controllo dell'Isis prima di essere costretti alla fuga attraverso una zona di guerra e alcuni hanno visto uccidere o impiccare persone davanti ai loro occhi" .


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