Era ancora nascosto ad Istambul in un covo dell'ISIS
Abdulkadir Masharipov, accusato di essere il killer che a Capodanno ha ucciso 39 persone in un locale di Istanbul, si sarebbe nascosto 3 giorni fa nell'abitazione in cui è stato arrestato alla periferia europea di Istanbul. Lo riferisce l'emittente turca Ntv, secondo cui si tratterebbe di un covo dell'Isis. Altre 4 persone (con passaporto di Senegal, Egitto, Somalia e Kirghizistan) sarebbero state trovate assieme a lui e arrestate in quanto anche loro ritenuti militanti jihadisti. I fermati, oltre a Masharipov, sarebbero 3 donne e un amico. Con lui anche il figlio di 4 anni. L'interrogatorio del presunto killer è ancora in corso
Abdulkadir Masharipov, accusato di essere il killer che a Capodanno ha ucciso 39 persone in un locale di Istanbul, si sarebbe nascosto 3 giorni fa nell'abitazione in cui è stato arrestato alla periferia europea di Istanbul. Lo riferisce l'emittente turca Ntv, secondo cui si tratterebbe di un covo dell'Isis. Altre 4 persone (con passaporto di Senegal, Egitto, Somalia e Kirghizistan) sarebbero state trovate assieme a lui e arrestate in quanto anche loro ritenuti militanti jihadisti. I fermati, oltre a Masharipov, sarebbero 3 donne e un amico. Con lui anche il figlio di 4 anni. L'interrogatorio del presunto killer è ancora in corso
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