venerdì, maggio 07, 2010
Il progetto è condotto dal Politecnico di Milano nel quadro del programma "Energia Rinnovabili del Mediterraneo".

GreenReport - Il progetto "Mediterranean food and agro industry applications of solar cooling technologies" (Medisco (Medisco - Applicazione delle tecnologie del Solar Cooling nell'Industria agroalimentare del Mediterraneo), ha realizzato un impianto solare per refrigerare merci deperibili in un'azienda vinicola tunisina e nel caseificio marocchino Moroccan Dairy Bestmilk, dimostrando così la sostenibilità economica dell'energia solare della refrigerazione. Il progetto è condotto dal Politecnico di Milano nel quadro del programma "Energia Rinnovabili del Mediterraneo" il partenariato per lo sviluppo sostenibile promosso dal ministero dell'ambiente italiano ed è finanziato dall'Ue.

«Il concetto della refrigerazione alimentata termicamente potrebbe costituire un sostanziale beneficio per l'industria agricola e alimentare nella regione del Mediterraneo - spiega il bollettino scientifico dell'Ue Cordis - Questa tecnologia è stata sviluppata e implementata dal progetto Medisco, il quale è stato finanziato con 1,4 milioni di euro nell'ambito della linea di bilancio "Cooperazione internazionale" del Sesto programma quadro (6° PQ). L'energia solare è spesso usata per alimentare sistemi di aria condizionata negli edifici, ma la sua capacità di alimentare sistemi di refrigerazione industriale non è stata ancora ampiamente testata».

I partner del progetto comprendono: Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems,Germania; Robur, Italia; Ademe e Tecsol, Francia; Agence Nationale pour la Maîtrise de l'Energie e : Domaine Neferis, Tunisia; Center for Renewable Energies Development, Marocco; Centre Internacional de Metodes Numerics a l'Enginyeria, Spagna e diverse università, piccole aziende e agenzie per l'energia. Il Centro energie rinnovabili del Mediterraneo (Medrec), con sede in Tunisia, sta contribuendo a trasmettere le conoscenza e l'esperienza ottenuta durante il progetto. Infatti, il sistema di raffreddamento Medisco è un progetto dimostrativo e il suo funzionamento sarà attentamente monitorato per ottimizzare questa nuova tecnologia. Il Politecnico di Milano spiega che «Medisco mira a sviluppare, testare e ottimizzare soluzioni per il raffrescamento solare nell'ambito dell'industria agroalimentare nell'area del Mediterraneo, che sotto condizioni locali possono risultare economicamente e socialmente sostenibili». I partner del progetto hanno valutato quali opzioni di raffreddamento ad energia solare si adatterebbero meglio alle capacità tecnologiche ed economiche dell'industria alimentare e di conservazione in Egitto, Marocco e Tunisia. Dopo un'analisi delle esigenze energetiche del settore, hanno sviluppato un innovativo concetto di raffreddamento e refrigerazione ad energia solare ad alto rendimento. Il sistema è stato costruito e installato nei due siti sperimentali e consiste in collettori di concentramento che dirigono la luce del sole su un assorbitore per mezzo di un riflettore. La radiazione solare riscalda quindi l'acqua a 200 gradi il che alimenta la macchina di assorbimento-refrigerazione. I sistemi installati nei due siti sperimentali permetteranno attività di monitoraggio delle performance del sistema e l'esperienza acquisita verrà utilizzata per creare linee guida per applicazioni di buone pratiche.

Tomas Núñez del Fraunhofer Institute, spiega: «Non usiamo energia elettrica per fornire la refrigerazione, usiamo il calore. Il sistema raffredda usando una mistura di acqua e glicol in modo che il ghiaccio non ostruisca il sistema a temperature sotto lo zero. Nel sistema del caseificio, la mistura viene raccolta in "accumulatori di calore" e pompata attraverso uno scambiatore di calore, che raffredda il latte. Usiamo un sistema leggermente diverso per il vino, in questo caso il refrigerante scorre attraverso serpentine nei serbatoi del vino. Il nostro metodo è ideale per quei Paesi che hanno molte giornate di sole e in aree remote dove non ci sono mezzi di refrigerazione tradizionali a causa di mancanza d'acqua e di fonti di energia inesistenti o inaffidabili. É ecologico e riduce l'uso di costosa energia elettrica per i frigoriferi tradizionali al minimo. La refrigerazione è sempre disponibile quando splende il sole, il che significa che viene prodotta proprio nei momenti in cui c'è una maggior richiesta. Il sistema non è ancora pronto per il mercato, ma sono certo che in futuro sarà possibile usare la refrigerazione solare nelle fattorie e nell'industria dei prodotti chimici e dei cosmetici».

Sul sito del Modisco il Politecnico di Milano sottolinea che «I risultati del progetto incrementeranno le conoscenze e sensibilizzeranno i maggiori protagonisti del mercato rispetto alla potenziale penetrazione delle tecnologie del solare nell'industria alimentare della regione e contribuiranno alle future attività di ricerca della Comunità Europea correlate a questi sistemi. Un trasferimento di esperienze all'interno del progetto Medisco, ad un livello regionale, sarà amplificato e favorito grazie al Mediterranean Renewable Energy Centre (Medrec), localizzato in Tunisia all'interno del Mediterranean Renewable Energy Programme (Medrep). Un'ulteriore divulgazione sarà indirizzata alla comunità scientifica internazionale.(IES - SHC Tasks)».


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