Massacro di cristiani in Egitto: 21 morti e 43 feriti in un attentato ad una chiesa copta ad Alessandria
Strage di cristiani in Egitto nella notte di capodanno. Un'autobomba è esplosa poco dopo la mezzanotte davanti a una chiesa copta del quartiere di Sidi Bishr ad Alessandria d'Egitto, provocando almeno 21 morti e 43 feriti.
Radio Vaticana - L'esplosione ha investito la folla di fedeli all'uscita da una funzione religiosa per propiziare il nuovo anno. L'attentato, che non è stato al momento rivendicato, arriva a meno di due mesi dalle minacce espresse nel novembre scorso dall'ala irachena di Al Qaida che, dopo aver rivendicato il sanguinoso attentato alla cattedrale siriaco-cattolica di Baghdad, aveva minacciato la folta comunità copta egiziana.In quella circostanza, terroristi islamici avevano intimato di "liberare" due cristiane egiziane che sostenevano essere "tenute prigioniere in monasteri" per impedire loro di convertirsi all'Islam. Il Ministero dell'interno egiziano ha intanto imposto severe misure di sicurezza attorno a tutte le chiese e ha raddoppiato la presenza degli agenti per contrastare ogni eventuale attacco. Al Azhar, la più alta autorità dell'Islam sunnita, ha subito preso le distanze, condannando l'attentato di Alessandria, e il presidente egiziano Hosni Mubarak ha chiamato “gli egiziani, copti e musulmani, a conservare la loro unità di fronte alle forze terroristiche che minano la stabilità della patria e la sua unità”.
Radio Vaticana - L'esplosione ha investito la folla di fedeli all'uscita da una funzione religiosa per propiziare il nuovo anno. L'attentato, che non è stato al momento rivendicato, arriva a meno di due mesi dalle minacce espresse nel novembre scorso dall'ala irachena di Al Qaida che, dopo aver rivendicato il sanguinoso attentato alla cattedrale siriaco-cattolica di Baghdad, aveva minacciato la folta comunità copta egiziana.In quella circostanza, terroristi islamici avevano intimato di "liberare" due cristiane egiziane che sostenevano essere "tenute prigioniere in monasteri" per impedire loro di convertirsi all'Islam. Il Ministero dell'interno egiziano ha intanto imposto severe misure di sicurezza attorno a tutte le chiese e ha raddoppiato la presenza degli agenti per contrastare ogni eventuale attacco. Al Azhar, la più alta autorità dell'Islam sunnita, ha subito preso le distanze, condannando l'attentato di Alessandria, e il presidente egiziano Hosni Mubarak ha chiamato “gli egiziani, copti e musulmani, a conservare la loro unità di fronte alle forze terroristiche che minano la stabilità della patria e la sua unità”.
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Sono presenti 3 commenti
E' ora che i governi insorgano con voce forte e non facciano finta di non vedere cosa c'è dietro!
Mi viene alla memoria un libro che si intitola I papi contro gli Ebrei, nel quale si raccolgono informazioni dagli archivi del vaticano nella quale si documenta di anni e anni di abussi perpetrati dal vaticano contro gli Ebrei dai tempi antichi arrivando a Pio XII e la sua responsabilita nella Shoa. Dobbiamo ricordare la historia per valutare il presente. La violenza che la chiesa cattolica aplico contro Ebrei (considerati carnefici) e contro Musulmani (ricordiamo le crocciate) hanno creato un odio historico che viene fuori ogni tal volta si danno le condizioni. Sarebbe interesante rivedere i retrocscena che ci sono nel potere della chiesa cattolica, considerando che il vaticano e uno stato il quale interviene in ogni parte del mondo anche in posti dove i cattolici sono minoranza creando reazioni contro di loro.
Credo che sia una lettura un pò anacronistica e in parte documentata circa il ruolo della Chiesa durante le grandi tragedie che hanno sconvolto l'uomo in questi secoli.
Esempio:
sul ruolo di Pio XII c'è chi afferma tesi decisamente differenti http://www.laperfettaletizia.com/2010/05/il-papa-che-soppose-ad-hitler.html
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