Si addestrano combattenti del Golfo in America Latina. La stampa: "In caso di guerra pronti all'attacco". I corsi tenuti dalle Guardie iraniane si sono concentrati soprattutto sulla fabbricazione di esplosivi.
PeaceReporter - Un rapporto realizzato in Kuwait dal quotidiano Assiyasa ha reso noto che Guardie Rivoluzionarie iraniane, corpi speciali creati per reprimere le forze progressiste in Iran, sono presenti in Colombia, nella provincia di Alwahira, un'area remota al confine con il Venezuela. Secondo quanto riferisce il documento, le Guardie hanno attrezzato un campo speciale destinato a cittadini provenienti dal Kuwait, dal Bahrein e dall'Arabia Saudita, giunti nel Paese sudamericano per ricevere un duro addestramento militare.
In particolare, il quotidiano Assiyasa, citando le testimonianze di alcuni giovani fuggiti, ha riferito che finora i corsi tenuti dalle Guardie iraniane si sono concentrati soprattutto sulla fabbricazione di esplosivi, sulle tecniche di rapimento e spostamento di ostaggi e sulla realizzazione di imboscate. Sempre secondo il rapporto, in caso di guerra contro Teheran, questi combattenti sarebbero pronti ad attaccare ambasciate del Golfo presenti in America Latina.
PeaceReporter - Un rapporto realizzato in Kuwait dal quotidiano Assiyasa ha reso noto che Guardie Rivoluzionarie iraniane, corpi speciali creati per reprimere le forze progressiste in Iran, sono presenti in Colombia, nella provincia di Alwahira, un'area remota al confine con il Venezuela. Secondo quanto riferisce il documento, le Guardie hanno attrezzato un campo speciale destinato a cittadini provenienti dal Kuwait, dal Bahrein e dall'Arabia Saudita, giunti nel Paese sudamericano per ricevere un duro addestramento militare.
In particolare, il quotidiano Assiyasa, citando le testimonianze di alcuni giovani fuggiti, ha riferito che finora i corsi tenuti dalle Guardie iraniane si sono concentrati soprattutto sulla fabbricazione di esplosivi, sulle tecniche di rapimento e spostamento di ostaggi e sulla realizzazione di imboscate. Sempre secondo il rapporto, in caso di guerra contro Teheran, questi combattenti sarebbero pronti ad attaccare ambasciate del Golfo presenti in America Latina.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.