Si chiama MIP, Maggio d’Informazione Psicologica, ed è alla sua 4°edizione: è un’iniziativa socioculturale promossa da Psycommunity, la più grande community di psicologici sul web. In tutta Italia saranno organizzate manifestazioni, incontri, seminari e colloqui: tutto gratuito.
Psicologi e psicoterapeuti volontari di Psycommunity in questo mese di maggio hanno organizzato 550 iniziative per diffondere una cultura psicologica corretta in 66 città italiane, offrendo colloqui gratuiti a chiunque si presenti. In un momento di crisi socio-economica come questo, secondo la ricerca condotta dal professor Luigi Solano dell’Università La Sapienza, il rischio di disturbi psicologici aumentano, come confermano anche le statistiche.
E’ stato osservato infatti che in questi momenti le persone sono soggette a relazioni più tese, a maggior stress e, dunque, a depressione, ansia e disturbi psicologici di vario genere. E’ così che nei grandi paesi aumentano i servizi di sostegno psicologico e di prevenzione.
Questa iniziativa nasce con scopi ben specifici, quali la prevenzione della depressione e del suicidio, la salute mentale tra i giovani e nel settore educativo, quella nei luoghi di lavoro e degli anziani, la lotta alla stigmatizzazione delle persone colpite da disturbi psichici. La MIP ha lo scopo ultimo di divulgare una corretta informazione circa i problemi psichici.
Pensiamo che in Italia solo il 3% delle persone si rivolgono ai servizi sanitari per la salute mentale, quando ad avere disturbi psicologici sono almeno 1 persona adulta su 4. Solo il 5% degli italiani entra in contatto con uno psicologo nel corso della propria vita, con un fenomeno che riguarda invece il 20% della popolazione. In realtà, i disagi psicologici sono molto diffusi, così come i luoghi comuni rispetto ad essi e alla figura dello psicologo. A questa iniziativa spetta il compito di far prendere coscienza di questi disagi e conoscerne i rimedi.
Psicologi e psicoterapeuti volontari di Psycommunity in questo mese di maggio hanno organizzato 550 iniziative per diffondere una cultura psicologica corretta in 66 città italiane, offrendo colloqui gratuiti a chiunque si presenti. In un momento di crisi socio-economica come questo, secondo la ricerca condotta dal professor Luigi Solano dell’Università La Sapienza, il rischio di disturbi psicologici aumentano, come confermano anche le statistiche.
E’ stato osservato infatti che in questi momenti le persone sono soggette a relazioni più tese, a maggior stress e, dunque, a depressione, ansia e disturbi psicologici di vario genere. E’ così che nei grandi paesi aumentano i servizi di sostegno psicologico e di prevenzione.
Questa iniziativa nasce con scopi ben specifici, quali la prevenzione della depressione e del suicidio, la salute mentale tra i giovani e nel settore educativo, quella nei luoghi di lavoro e degli anziani, la lotta alla stigmatizzazione delle persone colpite da disturbi psichici. La MIP ha lo scopo ultimo di divulgare una corretta informazione circa i problemi psichici.
Pensiamo che in Italia solo il 3% delle persone si rivolgono ai servizi sanitari per la salute mentale, quando ad avere disturbi psicologici sono almeno 1 persona adulta su 4. Solo il 5% degli italiani entra in contatto con uno psicologo nel corso della propria vita, con un fenomeno che riguarda invece il 20% della popolazione. In realtà, i disagi psicologici sono molto diffusi, così come i luoghi comuni rispetto ad essi e alla figura dello psicologo. A questa iniziativa spetta il compito di far prendere coscienza di questi disagi e conoscerne i rimedi.
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