Potrebbe essere la spiegazione per cui gli inquirenti non sono riusciti sino ad oggi ad individuare esattamente il luogo del delitto: Sara Scazzi potrebbe essere stata strangolata proprio in macchina e davanti agli occhi del fioraio, testimone chiave nelle indagini. Nel racconto quindi del fioraio di Avetrana mancava la parte più importante: ma perché non dichiarò subito di aver visto Sara uccisa in nell’auto di Cosima?
Gli inquirenti sono assolutamente convinti che sia andata proprio così: Sara rincorsa in auto da Cosima che la costringe a salire in auto e Sabrina (la donna coi capelli raccolti in un codino) che con una corda la strangolava. Lo direbbero le testimonianze delle persone a cui il fioraio raccontò subito ciò che aveva visto, come la cognata e la suocera, le cui testimonianze infatti combaciano perfettamente. Secondo un’intercettazione ambientale il fioraio confida alla moglie di aver detto agli inquirenti che era solo un sogno per paura di dover spiegare come mai non l’avesse confessato prima.
Così anche il padre di un’amica di Sara ha confermato che l’auto di Cosima transitava in quelle vie proprio nell’ora del delitto. E un’altra ragazza ha raccontato che Sabrina quel giorno aveva i capelli raccolti in un codino, dichiarazione che identifica in Sabrina l’altra persona in auto che strangolava Sara.
Questa testimonianza sarà probabilmente confermata anche dalla commessa del fioraio, che sarà ascoltata come persona informata sui fatti. Lunedì il procuratore aggiunto Pietro Argentino e il tenente dei carabinieri Rolando Russo andranno a Monchengladbach, vicino a Colonia, per il confronto con la ragazza, a cui saranno chiesti tutti i particolari del “sogno” e come lei ne sia venuta a conoscenza.
Tuttavia continua a sfuggire il movente: perché Cosima e Sabrina inseguivano Sara, per poi strangolarla? Come ha affermato la madre di Sara, Concetta, forse la ragazzina aveva visto o scoperto qualcosa di “squallido” nella famiglia, qualcosa di talmente grave da scatenare tanta violenza. Al momento il vero movente pare quindi oscillare tra gelosie e segreti familiari inconfessabili…
Gli inquirenti sono assolutamente convinti che sia andata proprio così: Sara rincorsa in auto da Cosima che la costringe a salire in auto e Sabrina (la donna coi capelli raccolti in un codino) che con una corda la strangolava. Lo direbbero le testimonianze delle persone a cui il fioraio raccontò subito ciò che aveva visto, come la cognata e la suocera, le cui testimonianze infatti combaciano perfettamente. Secondo un’intercettazione ambientale il fioraio confida alla moglie di aver detto agli inquirenti che era solo un sogno per paura di dover spiegare come mai non l’avesse confessato prima.
Così anche il padre di un’amica di Sara ha confermato che l’auto di Cosima transitava in quelle vie proprio nell’ora del delitto. E un’altra ragazza ha raccontato che Sabrina quel giorno aveva i capelli raccolti in un codino, dichiarazione che identifica in Sabrina l’altra persona in auto che strangolava Sara.
Questa testimonianza sarà probabilmente confermata anche dalla commessa del fioraio, che sarà ascoltata come persona informata sui fatti. Lunedì il procuratore aggiunto Pietro Argentino e il tenente dei carabinieri Rolando Russo andranno a Monchengladbach, vicino a Colonia, per il confronto con la ragazza, a cui saranno chiesti tutti i particolari del “sogno” e come lei ne sia venuta a conoscenza.
Tuttavia continua a sfuggire il movente: perché Cosima e Sabrina inseguivano Sara, per poi strangolarla? Come ha affermato la madre di Sara, Concetta, forse la ragazzina aveva visto o scoperto qualcosa di “squallido” nella famiglia, qualcosa di talmente grave da scatenare tanta violenza. Al momento il vero movente pare quindi oscillare tra gelosie e segreti familiari inconfessabili…
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Sono presenti 5 commenti
non ci sono parole,meritano tanta sofferenza,tanta quanta ne anno provocata
tutti dentro e buttate la chiave.
ah sii? davanti agli ochi del fioraio .. ma se fino a ieri erano sicuri che avevano ucciso in casa .. come mai ora credono al fioraio .magari l'ha sognato !
certo che se sono colpevoli devono pagare .. ma se non lo sono? si sapra' dalle indagini . future
secondo me queste sono tutte chiacchere dei media ,, riportano notizie per fare un scoop..
succede di tutto e non sanno che pesci pigliare .. con tutto le occasioni che avevano madre e figlia si mettono in piazza ad uccidere un ragazzina.. poi la portano fuori dalla macchina una per le braccia e l'altra per le gambe .. e la portano a michele .. poi tutto tace per 40 giorni in casa un giorno misseri pieni di rimorso fa finta di trovare il cell di sara e chiede alla figlia .... ho trovato il cell di sara ,, ahh sii? come? con gingilli appesi? si ,, allora è di sara.. ma se sapevano gia' che era della sara che motivo c'era di fare quelle domande? ( ha fatto tutto il padre )
ho notato ke in varie immagini la cosima porta un qualkosa in testa.ma quello che porta e un laccio oppure una corona fermacapelli,la ragazza e stata uccisa da una corda di circa 2 cm.mi sa che le misure coincidano.ho mi sbaglio
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