lunedì, luglio 04, 2011
Doveva essere il giorno più bello per Charlene Wittstock e Alberto di Monaco II, ma...

di Federica Scorpo

Ma il matrimonio, già messo in secondo piano dalle nozze del secolo, quelle tra il principe William e Kate in Inghilterra, di certo non è partito con il piede giusto: qualche giorno prima dell’evento Charlene ha scoperto l’ennesimo figlio illegittimo di Alberto. Non è il primo, come non è la prima volta che Charlene perdona. Sembrerebbero confermate anche le voci sulla fuga di Charlene a pochi giorni dalle nozze., dopo la scoperta di questo figlio (il terzo di Alberto) avuto durante il loro fidanzamento Invano avrebbe tentato la fuga, convinta poi a tornare sui suoi passi e bloccata (secondo indiscrezioni) all’aeroporto di Nizza da alcuni agenti (pare le abbiano pure confiscato il passaporto). Charlene quindi “costretta” a perdonare ancora.

Alberto è già padre di Alexandre, 6 anni, avuto dall’ex hostess togolese Nicole Coste, e di Jazmin, 19 anni, nata da un flirt con l’americana Tamara Rotola, tutti riconosciuti dopo il test e mantenuti finanziariamente. Addirittura i figli illegittimi potrebbero essere non tre ma quattro: secondo la rivista “Public” ce ne sarebbe uno di appena 18 mesi, figlio di una donna italiana che sarebbe pronta a vendere lo scoop, mentre per “Voici” il Principe potrebbe aver avuto un secondo figlio dalla Coste, e la circostanza sarebbe stata confermata dalla presenza della donna a Montecarlo giovedì scorso, proprio alla vigilia delle nozze.

Dal Principato arrivano tutte le smentite del caso: si tratterebbe semplicemente di pettegolezzi e tutto andrebbe eventualmente confermato attraverso i test di paternità. in ogni caso l’unico erede sarà il figlio che nascerà tra Cherlene e Alberto.

Charlene Wittstock, 33 anni, ex nuotatrice professionista, è diventa quindi, nonostante l’amarezza, la nuova principessa di Monaco, mentre il principe Alberto II, davanti a 800 capi di stato e teste coronate, ha forse messo la parola fine sul suo passato da scapolo d’oro. Durante il matrimonio lacrime per lei (adesso sappiamo perché!) e molto imbarazzo per lui, tuttavia sabato c’è stato il tanto atteso “sì” e la favola, se così si può definire, continua…

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