martedì, luglio 19, 2011
Secondo un rapporto pubblicato dal Guttmacher Institute (l’ente di ricerca legato a Planned Parenthood) più di 160 regolamentazioni sull’aborto sono state varate da 19 governi degli Stati Uniti, di cui quasi la metà rappresentano norme restrittive.

Uccr - Una tale stretta rappresenta un record che non veniva battuto dal 2005, quando 34 regolamentazioni simili venivano approvate. In 5 stati l’interruzione volontaria della gravidanza è stata vietata dopo il superamento della 20esima settimana, in Ohio si sta discutendo una norma che renderebbe illegale l’IVG a partire dal primo battito del feto, normalmente tra le 6 e le 10 settimane, mentre in altri cinque stati (Indiana, Kansas, Texas, North e South Dakota) si sono invece introdotti periodi di attesa e/o di sostegno per le donne che vogliono abortire


I legislatori di alcuni stati hanno altresì previsto l’abolizione della copertura dell’aborto nelle assicurazioni mediche, dei fondi destinati alle cliniche abortiste come la Planned Parenthood, dell’autorizzazione all’aborto farmacologico previo videoconferenza. Altre norme restrittive potrebbero vedere la luce nei prossimi giorni, con il concludersi di tutte le sessioni legislative.

Nicola Z.

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