A Milano una decina di ragazzi ha esposto dall'agenzia di raiting degli striscioni. Domani ci sarà una mobilitazione internazionale contro le banche
Peacereporter - Una decina di persone tra esponenti del centro sociale "Il Cantiere" e studenti "indignados" hanno fatto irruzione nella sede di Milano dell’agenzia di rating americana Standard&Poor’s. Fuori, in via San Giovanni sul muro, una quarantina di ragazzi gridavano slogan contro l'agenzia. I manifesti chiedono che sia loro riconosciuta una "tripla A", perchè - dicono- il debito “non l’abbiamo ccontratto noi”
Dagli uffici della Standard&Poor’s i contestatori hanno appeso uno striscione: "You are the P.i.g.s. you are the junk" (voi siete i maiali, voi siete la spazzatura), giocando sull’acronimo che definisce i Paesi a rischio default: Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna.
Davanti all'ingresso i ragazzi hanno distribuito la "credici card", una carta immaginaria in cui ci sarebbero caricati 30 mila euro, cioè il debito contratto pro capite. "È una provocazione - ha detto Paola, una delle ragazze presenti al blitz – ma non possiamo pagare noi gli sbagli e le speculazioni di banche e potentati". Per domani è prevista una manifestazione internazionale contro le banche.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.