La protesta contro i tagli sulla sanità pubblica previsti dal nuovo disegno di legge
PeaceRepoter - Sono più di duemila le persone che ieri, domenica 9 ottobre, si sono riunite nei pressi del Westminster Bridge, per manifestare contro la nuova proposta di Legge che prevede ingenti tagli nel settore sanitario del Paese. Ad organizzare il corteo il gruppo degli Uncut, letteralmente gli anti-taglio, movimento di attivisti che ha riunito medici, pensionati, studenti e famiglie. Durante la protesta i manifestanti hanno srotolato striscioni e si sono seduti a terra bloccando di fatto il passaggio del ponte che collega il St Thomas's hospital, con il Palazzo del Parlamento.
Gli Uncut hanno dichiarato: "Questa è una protesta senza precedenti, un atto di disobbedianza civile di massa, perché riguarda tutti i cittandini e le classi del popolo britannico".
In seguito i manifestanti hanno tenuto un'assemblea generale nel mezzo del ponte, per discutere le future mosse da atturare contro i tagli previsti dal governo.
PeaceRepoter - Sono più di duemila le persone che ieri, domenica 9 ottobre, si sono riunite nei pressi del Westminster Bridge, per manifestare contro la nuova proposta di Legge che prevede ingenti tagli nel settore sanitario del Paese. Ad organizzare il corteo il gruppo degli Uncut, letteralmente gli anti-taglio, movimento di attivisti che ha riunito medici, pensionati, studenti e famiglie. Durante la protesta i manifestanti hanno srotolato striscioni e si sono seduti a terra bloccando di fatto il passaggio del ponte che collega il St Thomas's hospital, con il Palazzo del Parlamento.
Gli Uncut hanno dichiarato: "Questa è una protesta senza precedenti, un atto di disobbedianza civile di massa, perché riguarda tutti i cittandini e le classi del popolo britannico".
In seguito i manifestanti hanno tenuto un'assemblea generale nel mezzo del ponte, per discutere le future mosse da atturare contro i tagli previsti dal governo.
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