Dopo la recensione del Galaxy S II, le tante indiscrezioni su un ‘possibile’ iPhone 5 e l'uscita proprio in questi giorni del nuovo iPhone 4 S sul mercato americano, la sfida continua: tocca questa volta alla Samsung fare la sua mossa per cercare di superare la rivale Apple, colpendo il suo tablet di punta, l'iPad 2


E' stata annunciata da Samsung l'uscita per novembre di due nuovi modelli di tablet: Galaxy Tab 8.9 e 10.1, così ribattezzati in riferimento alla grandezza espressa in pollici del loro schermo. Tra i due quello di maggiore interesse, poichè si avvicina di più al rivale superando i 9.7" dell'iPad 2, è il modello Tab 10.1. Al di là delle dimensioni, ciò che fa la differenza con i precedenti modelli Galaxy Tab è il sistema operativo Android 3.0 Honeycomb, una versione sviluppata appositamente per i tablet più potenti e performanti degli smartphone e che quindi vanta una veste grafica del tutto nuova. L’interfaccia è accattivante, versatile e piacevole da utilizzare.
Altra importante differenza tra il Galaxy Tab 10.1 e l'iPad 2 è la compatibilità con Flash, ossia elementi grafici interattivi che sono presenti su moltissimi siti web, su cui vengono veicolate pubblicità a veri e propri browser game. Il modello Samsung li supporta decisamente bene, offrendo la possibilità di interagire a piacimento con l'elemento, contrariamente al tablet Apple che invece non è in grado di rilevarlo e visualizza un ‘desolante’ messaggio di errore.
La velocità di caricamento delle pagine è all'altezza delle prestazioni di un computer, per cui non ci sono impuntamenti o, peggio, fastidiose attese infinite. Per chi cerca un tablet che offra una navigazione in rete all'altezza delle aspettative, il Galaxy Tab 10.1 ottiene senza dubbio il primato.
Il processore è il dual core NVIDIA Tegra 2 da 1Ghz, le riprese video sono in Full HD da 1080p ed è garantito il supporto dei più diffusi formati video e audio. Il peso del tablet è di appena 565 g contro i 601 g per l'iPad 2.

Non bisogna tuttavia pensare che questo tablet sia esente dall'avere difetti: il primo e più evidente è il prezzo più alto rispetto all'iPad 2; segue poi il grande assente, ovvero la funzione per le chiamate e le videochiamate che non è stata implementata. Da segnalare anche la fotocamera con Flash LED sul retro che conta solo 3 megapixel (quella frontale è da 2); scelta probabilmente dettata dall'esigenza di non alzare ulteriormente il prezzo del prodotto.

Ciò che in definitiva segna la linea di demarcazione tra la scelta del tablet Samsung piuttosto che quello Apple è l'uso che se ne vuole fare. Il Samsung Galaxy Tab 10.1 risulta molto versatile anche per esigenze lavorative equipaggiato con software adatti sia a gestire le proprie attività che l'intrattenimento. L'iPad 2 resta uno strumento dalle numerose potenzialità e le svariate funzioni, vantando poi l'accesso al vasto assortimento dell'Apple Store da cui possono essere scaricate applicazioni, e-book, musica e quant'altro con un sistema ormai comprovato e ottimizzato che viene incontro alle molteplici esigenze dell'utente. Non resta che attendere novembre per ‘toccare con mano‘ la novità di casa Samsung.

Per il momento è comunque la Apple ad essersi portata in vantaggio, riuscendo ad ottenere anche in Australia – cosa analoga era infatti già capitata in Germania - il blocco delle vendite del Galaxy Tab 10.1 a causa di presunte violazioni sui brevetti, denunciando come il tablet Samsung sia fin troppo simile all'iPad 2, anche nel design. Il tribunale federale australiano sembra essere dello stesso parere, anche se la Samsung annuncia già il ricorso in appello, consapevole di non poter mancare l'appuntamento natalizio con le vendite. Posticipare al 2012 significherebbe presentare un prodotto ormai superato e non più competitivo, situazione che porterebbe la Samsung a desistere dalla vendita nei due paesi.
Quel che è sicuro è che finché la diatriba legale non si sarà risolta né in Germania né in Australia si potrà trovare nei negozi il Galaxy Tab 10.1.