Assisi, 27 ottobre 2011: la città ha accolto il Papa per rivivere la Giornata di preghiera per la pace
Per la città di Assisi oggi, 27 ottobre 2011, è davvero una giornata particolare. Lo si sente per le strade, lo si respira nell’aria, lo si vede nei volti incuriositi delle persone che ieri sera si affacciavano sul sagrato della Basilica di Santa Maria degli Angeli per vedere come stava cambiando l’aspetto della Porziuncola. Ieri sera, infatti, sotto lo sguardo amorevole di Santa Maria degli Angeli la cui statua dall’alto della Basilica tutto illumina e protegge, sono state completate le ultime cose: il palco all’interno della Basilica dove questa mattina a preso posto Benedetto XVI e i Capi Delegazione; la disposizione dei maxischermo sulla piazza antistante per permettere a pellegrini e giornalisti di seguire l’evento di questa che è, ricordiamolo, la “Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo”.
Il Papa, assieme alle Delegazioni, è arrivato questa mattina alla stazione ferroviaria di Assisi dove ha ricevuto il saluto del Vescovo e delle Autorità locali, per recarsi poi alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Benedetto XVI è stato ricevuto sulla soglia della Basilica da P. José Rodriguez Carballo, Ministro Generale dei Frati Minori, P. Marco Tasca, Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali, P. Mauro Johri, Ministro Generale dei Frati Minori Cappuccini e da P. Michael J. Higgins, Ministro Generale del Terz’Ordine Regolare di San Francesco.
A sua volta, il Santo Padre ha accolto sulla porta della Basilica i Capi Delegazione, che hanno preso posto sul palco. Gli interventi sono stati preceduti dalla proiezione di un video a memoria dell’incontro di Giovanni Paolo II del 27 ottobre 1986.
Questo l’appuntamento della mattinata all’insegna dell’accoglienza reciproca, come pellegrini sui sentieri della verità, per riscoprire il gusto di camminare insieme e giungere alla pace. Per il pomeriggio è atteso un altro grande evento: il Rinnovo Solenne dell’impegno per la Pace da parte di tutti i Delegati nella piazza antistante la Basilica di san Francesco.
Per la città di Assisi oggi, 27 ottobre 2011, è davvero una giornata particolare. Lo si sente per le strade, lo si respira nell’aria, lo si vede nei volti incuriositi delle persone che ieri sera si affacciavano sul sagrato della Basilica di Santa Maria degli Angeli per vedere come stava cambiando l’aspetto della Porziuncola. Ieri sera, infatti, sotto lo sguardo amorevole di Santa Maria degli Angeli la cui statua dall’alto della Basilica tutto illumina e protegge, sono state completate le ultime cose: il palco all’interno della Basilica dove questa mattina a preso posto Benedetto XVI e i Capi Delegazione; la disposizione dei maxischermo sulla piazza antistante per permettere a pellegrini e giornalisti di seguire l’evento di questa che è, ricordiamolo, la “Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo”.
Il Papa, assieme alle Delegazioni, è arrivato questa mattina alla stazione ferroviaria di Assisi dove ha ricevuto il saluto del Vescovo e delle Autorità locali, per recarsi poi alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Benedetto XVI è stato ricevuto sulla soglia della Basilica da P. José Rodriguez Carballo, Ministro Generale dei Frati Minori, P. Marco Tasca, Ministro Generale dei Frati Minori Conventuali, P. Mauro Johri, Ministro Generale dei Frati Minori Cappuccini e da P. Michael J. Higgins, Ministro Generale del Terz’Ordine Regolare di San Francesco.
A sua volta, il Santo Padre ha accolto sulla porta della Basilica i Capi Delegazione, che hanno preso posto sul palco. Gli interventi sono stati preceduti dalla proiezione di un video a memoria dell’incontro di Giovanni Paolo II del 27 ottobre 1986.
Questo l’appuntamento della mattinata all’insegna dell’accoglienza reciproca, come pellegrini sui sentieri della verità, per riscoprire il gusto di camminare insieme e giungere alla pace. Per il pomeriggio è atteso un altro grande evento: il Rinnovo Solenne dell’impegno per la Pace da parte di tutti i Delegati nella piazza antistante la Basilica di san Francesco.
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