Chi lo ha conosciuto non può dimenticare il suo sguardo profondo e allegro sempre entusiasta della vita. Il cardinale John Patrick Foley è morto oggi a 76 anni dopo aver combattuto per anni contro la leucemia.

Korazym - Si è spento a casa sua a Filadelfia. Dallo scorso agosto aveva lasciato tutti gli incarichi, anche quello di Gran Maestro dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Ci teneva moltissimo e fino all‘ultimo ha dedicato del tempo all’ Ordine. Sacerdote dal 62, dal 1984 era a Roma e da allora si è sempre occupato di Comunicazioni Sociali. Per anni è stato al fianco di Andrea Deskur, polacco e amico personale di Giovanni Paolo II scomparso pochi mesi fa doopo una lunghissima malattia. Nel 2007, quando era già segnato dalla malattia, Benedetto XVI lo ha creato cardinale. Foley non ha voluto lasciare gli impegni con i Cavalieri di Colombo che grazie a lui hanno sponsorizzato la maggior parte delle apparecchiature di cui si serve il Centro Televisivo Vaticano. “Il cardinale Foley- ha detto il direttore del CTV padre Federico Lombardi- è una persona che tutti quelli che l’hanno conosciuto ammirano e amano moltissimo per la sua gentilezza, per la sua spiritualità: era un uomo veramente di grande livello spirituale.”

Nel suo ultimo discorso come Gran Maestro dell’ Ordine di Gerusalemme il cardinale Foley salutò tutti così. “Chiedo a tutti voi di pregare per la pace e la giustizia in Terra Santa - e vi chiedo anche di pregare per me che mi appresto ad affrontare l'ultima fase della mia vita. Potete essere certi che io pregherò per tutti voi!”