martedì, gennaio 17, 2012

Era possibile evitare il disastro della nave all'Isola del Giglio? Oltre alle imperdonabili colpe del capitano Schettino, cos'è andato storto? Diteci la vostra

Sono presenti 3 commenti

Anonimo ha detto...

Sarebbe ora che le navi da crociera fossero affidate alla guida di esperti marinai. Sarebbe come affidare un jumbo 747 ad un pilota che ha appena preso il brevetto di pilota privato di un Chessna! Pare che per condurre una nave della stazza della Concordia serva solo un diploma di liceo ed un corso di navigazione. Siamo matti?

Anonimo ha detto...

Secondo me il problema non è nell' insufficiente preparazione degli ufficiali, ricordiamoci che hanno fatto la scuola militare, ed è un percorso duro! Credo che l'errore di per sè sia umano e quindi non condannabile: il problema è stata la mancanza di responsabilità e di umanità di ALCUNI membri dell'equipaggio che invece di salvare le persone a bordo, sono scappati con la coda tra le gambe! Purtroppo il coraggio e la responsabilità non si studiano sui libri... Credo poi che anche la Costa Crociere abbia le sue colpe: doveva accorgersi, al momento dell'assunzione, che quelle persone (parlo del comandante Schettino e di alcuni ufficiali che hanno abbandonato la nave) erano inadatte a coordinare situazioni di emergenza! Insomma non condanniamo SOLO il comandante (che senz'altro ha la maggior responsanbilità dell'accaduto), non c'era solo lui sulla nave, ma un centinaio di ufficiali! Non solo, sembra che la Compagnia abbia indotto il comandante a non dare immediatamente l'allarme...

Anonimo ha detto...

ricordiamoci che anche il Re d'Italia scappò da Roma, non solo, anche i Papi scapparono. E poi? Quanti di noi scappano di fronte alle proprie responsabilità e quante volte al giorno?
Che senso ha il "si salvi chi può" per chi potrebbe salvarsi ma ne venisse impedito? Sugli aerei i piloti non hanno forse il paracadute? e i passeggeri? è comodo ribattere che non è la stessa situazione, ma il risultato è lo stesso. Certo era possibile evitare il disastro ed avere una crociera stupenda se nel nostro paese, a partire dalla scuola materna si fosse insegnato ai bambini il valore della persona, dell'amore per il prossimo, a fuggire inorriditi dalla vanità delle cose, dal potere, dal denaro, dai piaceri. La Concordia ha incarnato tutti questi NON valori. Schettino è vittima del mondo che abbiamo creato. Lui o un altro non farebbe differenza: prima o poi sarebbe successo ugualmente, al Giglio o da un'altra parte.

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