venerdì, gennaio 27, 2012
La Perfetta Letizia, nella "Giornata della Memoria", vuole rendere omaggio alle vittime dell'Olocausto, del nazionalsocialismo e del fascismo e a chi, a rischio della vita, ha protetto i perseguitati. Oggi 27 gennaio, data in cui si celebra la giornata commemorativa, pubblichiamo le ultime lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana, per gentile concessione della banca dati dell'INSMLI (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia).

Adelio Pagliarani
Lettera alla Madre, scritta il 16-08-1944

Cara mamma,
l’ultimo piacere che io ti domando, non piangere tanto, la mia fine è arrivata ma sempre pieno di coraggio e di fede io muoio ma da uomo.
Mi sono confessato e il frate che viene ti dirà che io muoio sempre col pensiero più grosso per te. Dunque fatti una decisione non piangere né te e mio babbo, credo che mi farete questo favore, da voi perdonatemi di quanto mi dicevi che dovevo stare a casa, che non ti stavo ascoltare, ora mi è toccata a me e mi dovete promettere che non dovete piangere per me: è l’ultimo favore.

Te Palin guarda di non fare arrabbiare la mamma, i genitori, io muoio e state ad ascoltare quello che dicono che è la verità, guarda di consolarla e che si aiuta che gli vinca. Gisto anche tu fagli consolazione alla mamma che quello che dice è la verità, io sono pentito che non l’ascoltavo, ma sono contento che muoio della mia idea. Pepo ci vedremo all’altro mondo, saluta tutti i parenti e quelli che ti chiedono di me. Mamma mi sono confessato e muoio di coraggio e di fede. Cari miei tutti l’ultimo favore che vi domando non piangete per me se potete e se vi fanno portatemi al cimitero di Vergano. Si vedremo all’altro mondo saluti da vostro figlio Lilio. Mamma l’ultimo favore che ti domando, non piangere, saluti a Maria un bacio.

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...I tre furono condannati a morte per impiccagione sulla pubblica piazza, l’esecuzione doveva essere eseguita entro 24 ore. Trascorsero la notte nel convento delle Grazie sul Covignano dove era stato trasferito il comando dei carabinieri. Ebbero modo di scrivere gli ultimi messaggi ai famigliari e di consegnarli al sacerdote Giovanni Callisto di Vecciano che aveva ottenuto il permesso di incontrarli prima dell’esecuzione. (leggi tutto)

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Altre lettere pubblicate:
- Romolo Cani. Lettera alla Moglie, scritta in data 10-02-1944, Faenza (RA)
- Odoardo Focherini. Lettera a figli, scritta il 15 Agosto 1944
- Armando Amprino (Armando), Dal Carcere, il 22 dicembre 1944
- Aulo Magrini. Testamento spirituale.
- Ferruccio Valobra (Capitano Rossi).Carceri Giudiziarie di Torino, 22.9.1944
- Don Aldo Mei. Lettera ai genitori, scritta il 04-08-1944
- Giuseppe Pelosi (Peppino). Verona 16 Marzo 1944


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