giovedì, febbraio 23, 2012
Il mezzo sarebbe entrato in una stazione a velocità troppo elevata. I sindacati: "i freni funzionavano bene". Almeno sessanta persone sono ancora intrappolate dentro ai vagoni

E-ilmensile - Quaranta morti, 550 feriti, alcuni dei quali molto gravi, e una sessantina di persone ancora intrappolate dentro ai vagoni. Questo il bilancio, ancora provvisorio, del disastro ferroviario avvenuto poche ore fa a Buenos Aires, in Argentina. Il segretario ai Trasporti, Juan Pablo Schiavi, ha illustrato alla stampa una prima ricostruzione dell’incidente: il treno è entrato nella stazione di Once (uno degli snodi principali per il traffico della capitale) intorno alle 8 del mattino, ma la sua velocità, 20 chilometri all’ora,sarebbe stata troppo elevata e così il convoglio ha travolto la barriera, con le prime vetture che sono rimaste schiacciate. Uno dei vagoni, per di più, è entrato in quello che lo precedeva di almeno sei metri.

Ruben Sobrero, leader sindacale della linea Sarmiento, ha dichiarato a una radio che “il locomotore ha lasciato il deposito ieri e i freni funzionavano bene. Per quanto ne sappiamo noi, il locomotore ha frenato senza problemi alle stazioni precedenti. Quindi, preferisco non fare speculazioni sulle cause dell’incidente”. Il conducente, però, è ricoverato all’ospedale e ancora non è stato possibile parlargli per chiedergli spiegazioni su quanto accaduto.

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa