Continua il nostro appuntamento con il teatrino della politica italiana

di Silvio Foini

Dopo l’era glaciale si fa spazio l’era fiscale. Altrettanto letale per molti “mammuth” della strada (leggi Suv, Ferrari, Porsche e via dicendo) che sono a rischio di estinzione. L’ambiente in cui pascolavano ingurgitando ettolitri di carburanti sta subendo una mutazione epocale. Il vento tagliente del fisco soffia sempre più forte e prende vigore: le Fiamme Gialle mietono raccolti da urlo. Proprietari di questi potenti mezzi della strada sono alle strette sotto l’occhio vigile dell’astuto Befera, che le pensa proprio tutte, e del generale Minervini, cui stanno davvero sui nervi i furbacchioni evasori che poi scorazzano impuniti come antichi guerrieri sulle nostre povere autostrade irridendo chi ha sempre pagato le tasse e circola su piccole macchinette da parco giochi del rione. Ma alcuni amici concessionari del nostro generale gli riferiscono di personaggi che tornano sui loro passi, anzi sulle loro ruote, e accampano scuse leziose e capziose per poter restituire i “bestioni” superpotenti barattandoli con le vetturette di cui sopra, anche rimettendoci dei bei soldini. La paura fa novanta e non consuma manco un litro di carburante.

Il blitz di Cortina con il cine-macchinone ha fatto storia: ora chi ne possiede uno ma dichiara meno di quel che gli costa solo per muoverlo, scende a più miti consigli. Sa che in caso di accertamento non la potrà più fare franca! Finisce un’era che non poteva durare. E’ l’avvento dell’era fiscale, e ne vedremo delle belle: "E’ cambiata l’opinione pubblica, gli evasori cominciano ad avere veramente paura e molti cittadini cominciano a eliminare segnali di capacità contributiva, probabilmente perché dichiarano poco o hanno dichiarato poco fino a questo momento". Ad affermarlo è il generale Domenico Minervini, comandante delle Fiamme gialle in Emilia Romagna, che in occasione del bilancio dell’attività 2011 della Gdf in questa regione ha raccontato questo curioso fenomeno, che lui riassume così: "Il Fisco comincia a fare paura sul serio".
Una conferma indiretta arriva da un rivenditore in Milano, che ammette: "Penso sia vero. E li capisco pure: lo fanno per avere meno seccature: chi possiede auto di lusso viene fermato in continuazione. Anche se è a posto fiscalmente. Anche se non ne avrebbe motivo. Sta diventando un’ossessione". Un pochino di giustizia sociale bussa alle porte ma c’è voluta questa spaventosa crisi per decidersi a fare sul serio.