venerdì, febbraio 03, 2012
Lo stato maggiore del Movimento dei Forconi, riunitosi ieri sera alle Ciminiere di Catania, ha deciso di riprendere dalla prossima settimana le proteste contro contro il governo Monti raggiungere è l’applicazione dello Statuto Siciliano che prevede la defiscalizzazione della benzina.

E-ilmensile - “Niente nuovi blocchi stradali, ma la protesta riprende da lunedì con sit-in davanti le raffinerie – ha annunciato Mariano Ferro, leader di Forza D’ Urto – per impedire le esportazioni di carburante fuori dai confini dell’isola. Andremo, inoltre, davanti le sedi dell’Agenzia delle entrate e della Serit”, l’ente di riscossione regionale. I pescatori, invece, si recheranno direttamente a Roma per far sentire le loro ragioni. “I marittimi di tutta Italia si ritroveranno nella capitale il prossimo 7 febbraio per far sentire la loro voce”, ha affermato Fabio Micalizzi, rappresentante dei pescatori. “Se c’è una cosa positiva in questo momento così critico è che la nostra categoria ha ritrovato una unità che mancava da anni”.

Sono presenti 2 commenti

Anonimo ha detto...

La sicilia non ha bisogno di nessuno, abbiamo tutta l'energia che vogliamo; grazie ai pannelli solari, fotovoltaico energa eolica ; raffiniamo , carne e pesce non ci mancano non elenco frutta e verdura . Quindi chiudiamo le frontire siciliane e chi ha bisogno ci paghi . Dell'attuale politica non ne abbiamo di bisogno tutti a casa, ci autogestiamo .

Anonimo ha detto...

agenzia delle entrate = governo monte paschi serit = governo banche = governo. La sicilia non ha bisogno del governo , uniamoci e debbelliamo questo cancro...

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