Cambia qualcosa nella detenzione amministrativa in Cina: quest’oggi è stato diffuso il nuovo progetto di revisione del codice di procedura penale che sarà presentato all’ Assemblea Nazionale del Popolo nei prossimi giorni.
E-ilmensile - Le modifiche in esame limiterebbero gli arbitri della polizia. In teoria, potrebbero ridursi gli episodi di detenzione segreta, in cui le persone scompaiono per mesi senza che le famiglie e nessun altro sappiano nulla. Tattica utlizzata spesso contro attivisti, avvocati e artisti anche di fama internazionale, come Ai Weiwei. I due articoli importanti del nuovo provvedimento di legge riguardano la notifica alla famiglia: i parenti dovranno essere avvisati entro 24 ore:
Tuttavia, la polizia cinese potrebbe avere ancora la facoltà di non comunicare ai familiari l’ arresto di un cittadino sospettato di “crimini contro lo Stato, terrorismo o di gravi episodi di corruzione”. Domani verranno presentati ulteriori cambiamenti al disegno di legge.
Joshua Rosenzweig, ricercatore sui diritti umani ad Hong Kong, ha dichiarato che abusi, violenze e torture sono una pratica abituale e ha avvertito quindi che “niente di tutto questo è necessariamente destinato a cambiare”.
E-ilmensile - Le modifiche in esame limiterebbero gli arbitri della polizia. In teoria, potrebbero ridursi gli episodi di detenzione segreta, in cui le persone scompaiono per mesi senza che le famiglie e nessun altro sappiano nulla. Tattica utlizzata spesso contro attivisti, avvocati e artisti anche di fama internazionale, come Ai Weiwei. I due articoli importanti del nuovo provvedimento di legge riguardano la notifica alla famiglia: i parenti dovranno essere avvisati entro 24 ore:
Tuttavia, la polizia cinese potrebbe avere ancora la facoltà di non comunicare ai familiari l’ arresto di un cittadino sospettato di “crimini contro lo Stato, terrorismo o di gravi episodi di corruzione”. Domani verranno presentati ulteriori cambiamenti al disegno di legge.
Joshua Rosenzweig, ricercatore sui diritti umani ad Hong Kong, ha dichiarato che abusi, violenze e torture sono una pratica abituale e ha avvertito quindi che “niente di tutto questo è necessariamente destinato a cambiare”.
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