giovedì, maggio 17, 2012
Secondo un rapporto riservato del comitato del Consiglio di Sicurezza Onu per le sanzioni contro l’Iran, la Siria sarebbe la destinazione principale dei carichi di armi provenienti da Teheran.  

E-ilmensile - Secondo il rapporto vi sarebbero stati, nell’ultimo anno, almeno tre grandi carichi di armamenti commerciati illegalmente, di cui due diretti al governo siriano e uno ai Talebani in Afghanistan. Il report è stato fatto trapelare il giorno dopo della pubblicazione da parte del Washington Post di un articolo che rivelava il programma di aiuti militari diretti ai ribelli da parte dei Paesi del Golfo coordinati dal governo statunitense. “stiamo aumentando la nostra assistenza all’opposizione siriana e continueremo a coordinare gli sforzi dei nostri alleati nella regione per avere un impatto maggiore sui nostri sforzi collettivi”, ha dichiarato un funzionario del dipartimento di stato. Nel report, infine, si parla anche del programma nucleare messo in piedi dal governo iraniano e dei metodi usati per eludere i controlli degli osservatori Onu. “Le sanzioni stanno rallentando l’acquisizione di materiali fondamentali per programma nucleare ma, allo stesso tempo, continuano le attività illecite, incluso l’arricchimento dell’uranio”. Il documento arriva negli stessi giorni in cui il governo di Teheran è impegnato in una serie di meeting con i rappresentanti dei cinque Paesi membri del Consiglio di Sicurezza più la Germania sul tema del programma nucleare iraniano.

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