mercoledì, maggio 16, 2012
La missione navale inviata dall’Unione europea nel Corno d’Africa come deterrente alla pirateria internazionale, ha bombardato la costa somala per la prima volta.  

E-ilmensile - Il mandato di Atalanta, come viene chiamata la missione, è contenuto nella risoluzione 1851 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite lo prevede, ma la misura estrema non era mai stata presa. ”Nessun somalo è stato ferito e tutti i mezzi sono rientrati senza danni”, ha annunciato il comando militare di Atalanta, secondo il quale l’operazione è stata condotta d’accordo con il Governo transitorio somalo. In una nota della missione navale europea, l’operazione – compiuta solo con mezzi aerei – è stata definita ”mirata, precisa e proporzionata allo scopo di distruggere equipaggiamento dei pirati”. E viene precisato che ”in nessun momento alcun militare ha messo piede sul suolo somalo. Crediamo che questa azione della forza navale europea aumenterà ulteriormente la pressione sui pirati e interferirà con i loro sforzi di prendere il mare per attaccare navi mercantili”, ha dichiarato il contrammiraglio Duncan Potts, capo della missione.

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