mercoledì, giugno 06, 2012
Elisabetta II ha idee conservatrici in materia di religione, moralità ed affari di famiglia, ha un forte senso religioso e prende seriamente il giuramento della sua incoronazione, ragion per cui è considerata improbabile la sua abdicazione...

di Alberto Giannino

Elisabetta II, nome completo Elizabeth Alexandra Mary (Londra, 21 aprile 1926), è l'attuale Regina del Regno Unito. Primogenita dei duchi di York (suo padre diventerà poi re Giorgio VI del Regno Unito), è anche Regina di Antigua e Barbuda, dell’Australia, delle isole Bahamas, di Barbados, del Belize, del Canada, di Grenada, della Giamaica, della Nuova Zelanda, di Papua Nuova Guinea, di Saint Kitts e Nevis, di Santa Lucia, di Saint Vincent e Grenadine, delle Isole Salomone e di Tuvalu. Circa 125 milioni di persone nel mondo sono sudditi della regina Elisabetta II. E’ capo del Commonwealth, Comandante in capo delle Forze Armate, signora dell'Isola di Man e Governatrice suprema della Chiesa Anglicana. Dodici primi ministri, sei papi, 261 visite ufficiali all’estero, di cui 78 di stato in 116 paesi: sono i numeri che riguardano gli incontri ufficiali e i viaggi di Stato di Elisabetta II che per la sua longevità è destinata a superare la regina Vittoria.

Salita al trono del Regno Unito il 6 febbraio 1952 dopo la morte del padre, è sposata con il principe Filippo, Duca di Edimburgo (già principe di Grecia) ed ha quattro figli. Il maschio primogenito ha il titolo di Principe di Galles ed è S.A.R. Carlo, duca di Cornovaglia. Ieri ha festeggiato il Giubileo di Diamante per i 60 anni di regno con il Principe consorte Filippo di Edimburgo. Tutto il Regno Unito ha tributato alla Regina grandi onori , omaggi e ossequi. A Londra sul Tamigi abbiamo visto tutti le centinaia di imbarcazioni che partecipavano alla storica regata in onore della Regina, sempre più popolare tra i suoi sudditi.

Com' è noto Elisabetta II ha avuto quattro figli: Carlo, Anna, Andrea e Edoardo. E il Principe Carlo del Galles è il suo successore. Ma a quasi 64 anni per Carlo non si intravede alcuna speranza per la corona: la regina non intende abdicare. Sembra quindi destinato a diventare re a tarda età, oppure a rinunciare a favore del suo primogenito William, che però, correttamente, ha dichiarato che è giusto che suo padre faccia il re. Carlo d'Inghilterra è stato (da ragazzo) un po' ribelle e anticonformista, poco ligio ai doveri di corte, distinto e distante da genitori così severi ma così importanti, i quali a loro volta hanno avuto poco tempo per educarlo e formarlo, anche se è un uomo colto, ambientalista e appassionato di storia dell'arte. Ha studiato alla scuola Gordonstoun in Scozia e poi al Trinity College di Cambridge. Poi ha sposato a 32 anni Diana Spencer, una donna aristocratica, dalla quale, pur avendo due figli, ha divorziato per incompatibilità di carattere e per incomprensioni matrimoniali, oltre che per interessi divergenti a causa anche dell'età. E dopo la morte della moglie si è rifatto una vita con la donna amata da sempre, Camilla, che ha sposato in seconde nozze.

Nel 1997 la regina Elisabetta e altri membri della famiglia reale furono bollati come freddi e senza sentimenti quando non parteciparono in pubblico alle dimostrazioni di dolore per la morte della principessa Diana. Anche alcuni tabloid tradizionalmente favorevoli alla monarchia criticarono i reali. Si pensa che Elisabetta nutrisse avversione nei confronti di Diana e ritenesse che lei avesse arrecato un danno immenso alla monarchia. Ma poi ci fu l'immagine dell'intera famiglia reale che chinava il capo mentre la bara di Diana passava davanti a Buckingham Palace, e ciò in qualche modo ridiede credito alla monarchia, anche se si pensa che tale cambiamento fu dovuto ad una forte influenza della Regina Madre e del primo ministro Tony Blair.

Ieri la folla oceanica sul Mall e davanti a Buckingham Palace ha intonato "God Save The Queen" non appena Elisabetta II, circondata dai membri della famiglia (il principe William e sua moglie Kate, il principe Harry, il principe Carlo e sua moglie Camilla), si è affacciata dal balcone reale. Un saluto, seguito dagli onori militari alla Regina, per cui si sono riunite decine di migliaia di persone. Anche prima, fuori da St. Paul Cathedral dove si è svolta la Santa Messa, il popolo inglese ha onorato la Regina con "God Save the Queen". D’altronde la regina Elisabetta ha sempre avuto un grande ascendente sul suo popolo e probabilmente è lei che, da sola, tiene unito il Paese.

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