Il museo dell’Olocausto di Gerusalemme, lo Yad Vashem, è stato deturpato stamani con scritte inneggianti a Hitler e all’Olocausto e contro il sionismo.
E-ilmensile - Secondo le autorità israeliane, i responsabili potrebbero essere alcune frange oltranziste degli ultra-ortodossi, che si oppongono allo Stato di Israele. Sulla piazza del ghetto di Varsavia campeggiavano sette scritte, tra cui una in cui si ringrazia Hitler per l’Olocausto. Altri graffiti sono stati ritrovati vicino al memoriale dedicato ai treni che trasportavano gli ebrei da tutta Europa nei campi di concentramento. Uno recitava: “E’ stata la leadership sionista a volere l’Olocausto”. E ancora “Se Hitler non fosse esistito, i sionisti l’avrebbero inventato”. Il ministro della Cultura, Gideon Saar, ha condannato l’atto vandalico, esprimendo fiducia sulla cattura dei responsabili. Diversi gruppi ultra-ortodossi ritengono che lo Stato ebraico non debba esistere prima dell’arrivo del Messia. Il più famoso è Neturei Karta, i cui membri vivono a Mea Shearim, un popoloso quartiere ultraortodosso di Gerusalemme. Lo Yad Vashem è stato costruito in ricordo dei 6 milioni di ebrei uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale.
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