sabato, settembre 22, 2012
Da nord a sud “itaglian, tucc istess!” (tradotto: “Gli italiani son tutti lo stesso”)

di Silvio Foini

Qualche mese fa, riguardo ad un articolo simile a questo, un anonimo commentatore del nostro giornale ci aveva accusato di campanilismo, in quanto la cronaca aveva segnalato il caso di una donna del Sud che si fingeva gravemente handicappata e ci accusava di riportare casi di inciviltà sociale solo quando riguardano il meridione. Bene, sfatiamo la velata e ingiusta accusa raccontando di un altro furbacchione stavolta residente nel profondo Nord, quasi in Svizzera (a Gaggiolo, in provincia di Varese). Il signore beccato dalla Gdf varesina con le mani nel solito sacco cui ultimamente in molti attingono, percepiva la pensione di invalidità civile in quanto, poveretto, afflitto da assoluta cecità. Va da sé che l’INPS, generosa a propria insaputa e anche un pochino distratta, gli devolveva anche l’assegno di accompagnamento. Giusto, come fa un povero non vedente a muoversi autonomamente? E’ noto che il diavolo faccia le pentole ma non i coperchi e così gli 007 delle fiamme gialle, insospettiti dall’improvviso “miracolo” di un non vedente che passeggia senza alcun bisogno d’aiuto da parte di cane o accompagnatore e si ferma a leggere riviste alle edicole, hanno indagato. Filmato, il furbacchione di turno è stato poi chiamato dall’ente erogante le non dovute indennità per un dovuto accertamento dell’invalidità. Si è presentato accompagnato dalla sua gentile signora e ausiliaria a un controllo. Uscito dalla sede INPS, ha poi lasciato il solerte braccio della consorte per procedere speditamente da solo leggendo anche qualche rivista. Come è andata a finire lo immaginate da soli!

Non servono ulteriori commenti al caso, se non quello che dice di come mal comune sia mezzo gaudio. L’unità d’Italia è fatta!

Sono presenti 2 commenti

Anonimo ha detto...

Certo c'é da vergognarsi molto di questi casi di malcostume. Noi tutti paghiamo le tasse, fin troppe, allo stato ma sconcerta che vi siano persone così incivili da rubare alla comunità di coloro che hanno davvero bisogno di sostegno quei pochi euro elargiti con fatica dopo estenuanti controlli. Alberto.

Anonimo ha detto...

istituire una gogna mediatica no? Piazzare sul web la faccia di palta di costoro sarebbe utile. Non uscirebbero più neanche di casa.

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