L’associazione di giornalismo ambientale Greenaccord Onlus parteciperà alla quinta edizione della manifestazione nazionale sull’educazione organizzata da Con.Solida, consorzio della cooperazione sociale e dalla Provincia Autonoma di Trento, in programma a Rovereto dal 28 al 30 settembre
Educazione e coscienza ambientale sono come due vasi comunicanti: la prima è indispensabile per far sviluppare e riempire di contenuti concreti la seconda. Senza un’adeguata azione di divulgazione le importanti scoperte scientifiche che possono avere un impatto rilevante sulla qualità della vita delle persone sono destinate a rimanere nell’ambito ristretto degli addetti ai lavori. Per questo, l’associazione Greenaccord Onlus, che riunisce in tutto il mondo una rete di oltre centocinquanta giornalisti specializzati in tematiche ambientali, è felice di aver aderito, come media partner, a Rovereto Educa, la manifestazione nazionale sull’educazione, in programma dal 28 al 30 Settembre, organizzata da Con.Solida, la più estesa rete di cooperative sociali del Trentino promossa e dalla Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con l’Università di Trento, il Comune di Rovereto, Cgm (consorzio nazionale delle cooperative sociali). Cento appuntamenti e più di 90 relatori, distribuiti in seminari, laboratori formativi, spettacoli teatrali, dialoghi. “La partecipazione di un’associazione che riunisce giornalisti ambientali a un evento sull’educazione non deve stupire perché anzi è assolutamente coerente con i nostri obiettivi” spiega il presidente di Greenaccord Onlus, Alfonso Cauteruccio. “Da ormai più di dieci anni stiamo cercando di sensibilizzare gli operatori dei media dello straordinario impatto che le attività umane possono avere – nel bene e nel male – sul mondo che ci circonda e che noi dobbiamo lasciare il più possibile intatto alle future generazioni. Anche la nostra quindi è un’attività di educazione, che punta a presentare i limiti dell’attuale modello di sviluppo e i vantaggi di un nuovo modo di concepire il progresso umano e sociale. Educa Rovereto può servire a questo: a far trovare ai temi ambientali e dello sviluppo sostenibile sempre più spazio nei programmi di formazione dei giovani. L’effetto catalizzatore di una simile scelta sarebbe infatti dirompente”. Il tema di questa edizione – la quinta - di Educa, pone al centro del dibattito un elemento chiave: il futuro dei giovani, che oggi appare sempre più cupo e incerto. Da qui il titolo dell’evento: “Cosa farà da grande?”, che spesso è connesso con una preoccupazione economica legata all’idea che la realizzazione di una persona sia dovuta al solo lavoro e guadagno. Le esperienze e le analisi che verranno presentate a Rovereto mostreranno invece che ci sono molti altri aspetti da valutare per poter effettivamente garantire una piena realizzazione dell’individuo. Il programma completo dell’evento è disponibile sul sito http://www.educaonline.it.
Educazione e coscienza ambientale sono come due vasi comunicanti: la prima è indispensabile per far sviluppare e riempire di contenuti concreti la seconda. Senza un’adeguata azione di divulgazione le importanti scoperte scientifiche che possono avere un impatto rilevante sulla qualità della vita delle persone sono destinate a rimanere nell’ambito ristretto degli addetti ai lavori. Per questo, l’associazione Greenaccord Onlus, che riunisce in tutto il mondo una rete di oltre centocinquanta giornalisti specializzati in tematiche ambientali, è felice di aver aderito, come media partner, a Rovereto Educa, la manifestazione nazionale sull’educazione, in programma dal 28 al 30 Settembre, organizzata da Con.Solida, la più estesa rete di cooperative sociali del Trentino promossa e dalla Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con l’Università di Trento, il Comune di Rovereto, Cgm (consorzio nazionale delle cooperative sociali). Cento appuntamenti e più di 90 relatori, distribuiti in seminari, laboratori formativi, spettacoli teatrali, dialoghi. “La partecipazione di un’associazione che riunisce giornalisti ambientali a un evento sull’educazione non deve stupire perché anzi è assolutamente coerente con i nostri obiettivi” spiega il presidente di Greenaccord Onlus, Alfonso Cauteruccio. “Da ormai più di dieci anni stiamo cercando di sensibilizzare gli operatori dei media dello straordinario impatto che le attività umane possono avere – nel bene e nel male – sul mondo che ci circonda e che noi dobbiamo lasciare il più possibile intatto alle future generazioni. Anche la nostra quindi è un’attività di educazione, che punta a presentare i limiti dell’attuale modello di sviluppo e i vantaggi di un nuovo modo di concepire il progresso umano e sociale. Educa Rovereto può servire a questo: a far trovare ai temi ambientali e dello sviluppo sostenibile sempre più spazio nei programmi di formazione dei giovani. L’effetto catalizzatore di una simile scelta sarebbe infatti dirompente”. Il tema di questa edizione – la quinta - di Educa, pone al centro del dibattito un elemento chiave: il futuro dei giovani, che oggi appare sempre più cupo e incerto. Da qui il titolo dell’evento: “Cosa farà da grande?”, che spesso è connesso con una preoccupazione economica legata all’idea che la realizzazione di una persona sia dovuta al solo lavoro e guadagno. Le esperienze e le analisi che verranno presentate a Rovereto mostreranno invece che ci sono molti altri aspetti da valutare per poter effettivamente garantire una piena realizzazione dell’individuo. Il programma completo dell’evento è disponibile sul sito http://www.educaonline.it.
Tweet |
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.