Alessandro Sallusti, direttore del quotidiano Il Giornale, ha fatto sapere online: ”Ho ricevuto l’ordine di carcerazione”. Poi aggiunge: “Vado in galera” (le immagini di Sallusti contro D’Alema in una puntata di Ballarò su Rai3, nel maggio 2010, di “politiCs“).
Youreporternews - Da oggi Sallusti ha tempo 30 giorni per chiedere una misura alternativa al carcere. “La speranza che la politica fosse capace di trovare una soluzione sta naufragando per mancanza di volontà e di capacità”, ha dichiarato Sallusti. “Politica cialtrona”, ha postato su twitter il giornalista. “Ognuno si prenda le sue responsabilità”, dice Sallusti, mentre annuncia di aver ricevuto l’ordine di esecuzione della sentenza di condanna a 1 anno e 4 mesi di carcere.
“Lunedì i miei avvocati depositeranno una mia dichiarazione nella quale rinuncio definitivamente a pene alternative, tipo l’affidamento ai servizi sociali, perché non credo di aver bisogno di essere rieducato da qualche comunità terapeutica”.
Contro la politica Sallusti afferma: “metta fine a questa sceneggiata, messa in piedi con la scusa di cercare di salvarmi dal carcere. Se avesse voluto fare questo, cosa peraltro da me non richiesta, sarebbero bastati pochi minuti di Consiglio dei ministri”.
“Un decreto”, spiega Sallusti, “che avrebbe allineato l’Italia a tutti Paesi occidentali. Un decreto di poche parole: viene abolito il carcere per i reati di opinione. Non serviva altro. “La cosa che mi dà fastidio, conclude il direttore de Il Giornale, “è che questo avviene al riparo di un problema molto serio che è quello della libertà d’opinione e al riparo dal mio nome. Questo è inaccettabile”.
Youreporternews - Da oggi Sallusti ha tempo 30 giorni per chiedere una misura alternativa al carcere. “La speranza che la politica fosse capace di trovare una soluzione sta naufragando per mancanza di volontà e di capacità”, ha dichiarato Sallusti. “Politica cialtrona”, ha postato su twitter il giornalista. “Ognuno si prenda le sue responsabilità”, dice Sallusti, mentre annuncia di aver ricevuto l’ordine di esecuzione della sentenza di condanna a 1 anno e 4 mesi di carcere.
“Lunedì i miei avvocati depositeranno una mia dichiarazione nella quale rinuncio definitivamente a pene alternative, tipo l’affidamento ai servizi sociali, perché non credo di aver bisogno di essere rieducato da qualche comunità terapeutica”.
Contro la politica Sallusti afferma: “metta fine a questa sceneggiata, messa in piedi con la scusa di cercare di salvarmi dal carcere. Se avesse voluto fare questo, cosa peraltro da me non richiesta, sarebbero bastati pochi minuti di Consiglio dei ministri”.
“Un decreto”, spiega Sallusti, “che avrebbe allineato l’Italia a tutti Paesi occidentali. Un decreto di poche parole: viene abolito il carcere per i reati di opinione. Non serviva altro. “La cosa che mi dà fastidio, conclude il direttore de Il Giornale, “è che questo avviene al riparo di un problema molto serio che è quello della libertà d’opinione e al riparo dal mio nome. Questo è inaccettabile”.
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Sono presenti 2 commenti
Che razza di paese! Dove sta la libertà? Sallusti é un martire. Vogliono tappare la bocca ai giornalisti ed ogni scusa é buona.
Andate a quel paese.
I martiri sono diversi , Sallusti è solo un giornalista dalla penna avvelenata.
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