Qualche settimana fa Asus ha presentato il suo nuovo terminale, il Padfone 2 (evoluzione del precedente modello, il Padfone), un dispositivo che funge sia da smartphone che da tablet
L’ultima trovata di Asus è il Padfone 2, un unico dispositivo che si trasforma dinamicamente da smartphone a tablet e viceversa. Il Padfone 2 consente una transizione immediata dei dati dal display di 4,7 pollici del telefono al display di 10,1 pollici del tablet. Tutto questo è possibile attraverso due dispositivi hardware, il padfone vero e proprio, che è lo smartphone, e la padfone station, che è il tablet, ed un unico cuore, lo smartphone. Quando si vuole usare il tablet, lo smartphone si inserisce in un apposito alloggiamento all’interno della padfone statione così si ha lo switch immediato da un dispositivo all’altro. Quando si vuole utilizzare lo smartphone, invece, basta toglierlo dall’alloggiamento ed utilizzarlo come un normale telefono.
Rispetto ai modelli della concorrenza, il vantaggio del Padfone 2 consiste sicuramente nell’avere un unico dispositivo in cui memorizzare i dati ed un’unica SIM su cui attivare un contratto telefonico. L’unico dubbio che potrebbe sorgere è la difficoltà nel commutare immediatamente da tablet a smartphone quando si riceve una telefonata: tuttavia pare che lo switch sia immediato, quindi il problema non dovrebbe porsi.
A livello tecnologico, il Padfone 2 è dotato di 2 GB di RAM LPDDR2, 16 GB di spazio di archiviazione per il modello base, espandibile a 32 GB o a 64 GB per i modelli più evoluti e supporto alle reti 4G. Lo smartphone pesa 135 g da solo e 514 g insieme al tablet.
Il nuovo Padfone 2 non è stato ancora messo in vendita, ma è già possibile prenotarlo sul sito di Amazon Italia. Sarà una mossa vincente quella di Asus? Stiamo a vedere. Stay tuned.
di Angelica Lo Duca
L’ultima trovata di Asus è il Padfone 2, un unico dispositivo che si trasforma dinamicamente da smartphone a tablet e viceversa. Il Padfone 2 consente una transizione immediata dei dati dal display di 4,7 pollici del telefono al display di 10,1 pollici del tablet. Tutto questo è possibile attraverso due dispositivi hardware, il padfone vero e proprio, che è lo smartphone, e la padfone station, che è il tablet, ed un unico cuore, lo smartphone. Quando si vuole usare il tablet, lo smartphone si inserisce in un apposito alloggiamento all’interno della padfone statione così si ha lo switch immediato da un dispositivo all’altro. Quando si vuole utilizzare lo smartphone, invece, basta toglierlo dall’alloggiamento ed utilizzarlo come un normale telefono.
Rispetto ai modelli della concorrenza, il vantaggio del Padfone 2 consiste sicuramente nell’avere un unico dispositivo in cui memorizzare i dati ed un’unica SIM su cui attivare un contratto telefonico. L’unico dubbio che potrebbe sorgere è la difficoltà nel commutare immediatamente da tablet a smartphone quando si riceve una telefonata: tuttavia pare che lo switch sia immediato, quindi il problema non dovrebbe porsi.
A livello tecnologico, il Padfone 2 è dotato di 2 GB di RAM LPDDR2, 16 GB di spazio di archiviazione per il modello base, espandibile a 32 GB o a 64 GB per i modelli più evoluti e supporto alle reti 4G. Lo smartphone pesa 135 g da solo e 514 g insieme al tablet.
Il nuovo Padfone 2 non è stato ancora messo in vendita, ma è già possibile prenotarlo sul sito di Amazon Italia. Sarà una mossa vincente quella di Asus? Stiamo a vedere. Stay tuned.
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