Sono 11 milioni (su una popolazione di circa 110 milioni di abitanti) i messicani che vivono in condizioni di povertà estrema.
Radio Vaticana - Questi dati sono riportati in un rapporto recentemente presentato dal Segretario generale del Consiglio nazionale per la valutazione della politica di sviluppo sociale (Coneval). Pur riconoscendo alcuni progressi fatti nell’ambito dei servizi alla popolazione in generale, nel rapporto sono evidenziati i problemi legati al reddito, all’alimentazione e ai prezzi dei generi alimentari. Le basse entrate economiche e l’alimentazione precaria della popolazione sono da attribuire in buona parte alla crisi economica mondiale e all’aumento dei prezzi. Alcuni passi avanti sono stati registrati per l’accesso all’acqua potabile, le abitazioni in cemento, l’accesso all’istruzione e ai servizi sanitari. (R.P.)
Radio Vaticana - Questi dati sono riportati in un rapporto recentemente presentato dal Segretario generale del Consiglio nazionale per la valutazione della politica di sviluppo sociale (Coneval). Pur riconoscendo alcuni progressi fatti nell’ambito dei servizi alla popolazione in generale, nel rapporto sono evidenziati i problemi legati al reddito, all’alimentazione e ai prezzi dei generi alimentari. Le basse entrate economiche e l’alimentazione precaria della popolazione sono da attribuire in buona parte alla crisi economica mondiale e all’aumento dei prezzi. Alcuni passi avanti sono stati registrati per l’accesso all’acqua potabile, le abitazioni in cemento, l’accesso all’istruzione e ai servizi sanitari. (R.P.)
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