Si scrive Wii U, ma si legge We You: è il biglietto da visita della Nintendo per l’ingresso nell’ottava generazione delle console per videogames


Preannunciata durante l’Electronic Entertainment Expo 2011, fiera annuale specializzata in videogiochi tenutasi a Los Angeles il 7 giugno, la Wii U è stata lanciata ufficialmente dalla Nintendo il 18 novembre 2012 in Nord America; seguiranno l’’Europa e l’Australia il 30 novembre e Il Giappone l’8 dicembre. La novità più importante di questa console, 20 volte più potente della precedente Wii, è il nuovo controller Wii U GamePad, dotato di una serie di “chicche” tecnologiche assenti nei controller precedenti, equipaggiati solo di sensori per il movimento e tasti. Questo nuovo “telecomando” infatti consentirà al giocatore di interagire direttamente con il display che mostra le immagini di gioco utilizzando schermo touch, telecamera frontale (utile anche per le videochiamate), microfono, altoparlanti stereo e 3 accelerometri. E sarà anche dotato di una apposita penna. Perché? Perché si potrà continuare a giocare anche senza monitor o tv, direttamente sul GamePad che, grazie anche al supporto NFC (Near Field Communication), comunica direttamente con la console.

Ma Nintendo ha pensato anche ai nostalgici dei videogames e, nel tentativo di catturare anche questa fetta di mercato, ha previsto per la sua nuova console persino un controller dalla forma e dalle funzionalità più “tradizionali”: il Wii Pro Controller, simile a detta di molti all’antagonista controller della Microsoft Xbox 360, consentirà di giocare usando solo tasti e joystick.

Ma le novità non sono relative solo ai controller: per la Wii U IBM ha infatti sviluppato un processore ad hoc, l’IBM Power Architecture-based multi-core processor. Di questo, che è il cuore della console, non si sa molto a parte che ha una memoria RAM dedicata e che sarà prodotta da IBM per Nintendo negli stabilimenti di East Fishkill a New York. Entrambi i colossi tecnologici coinvolti non si lasciano scappare nulla sulle altre caratteristiche tecnologiche, lasciando intendere, probabilmente, che non sarà solo la Wii U ad usare questo nuovo processore.

Come i suoi competitor Sony e Microsoft, la Nintendo ha poi integrato nel suo fiore all’occhiello i servizi della Nintendo Network, che sostituisce la precedente Nintendo Wi-Fi Connection: grazie a questa piattaforma, gli utenti potranno, attraverso il loro account, comprare giochi o provarne le demo sul Nintendo eShop, salvare i propri dati nella cloud dedicata (solo per chi utilizza la Wii U), guardare video e filmati su YouTube e Amazon Instant Video e, per i fortunati che abitano in Nord America, guardare film, tv e sport sui canali della Nintendo TVii.

E nell’era dei Social Media, Nintendo non vuole certo restare indietro ed ecco che lo stesso account consentirà agli utenti di accedere a Miiverse, il social network studiato dalla casa giapponese perché i suoi clienti possano scambiarsi e raccontarsi le loro esperienze di gioco.

La Wii U sarà disponibile in due versioni: la versione Deluxe, superaccessoriata a 350$, e la versione Basic a 300$.