venerdì, dicembre 21, 2012
Per coloro che non si accontentano della semplice tecnologia, ma preferiscono che anche l'occhio abbia la sua parte, la Apple lancia sul mercato il nuovo iMac

di Angelica Lo Duca

Che la Casa di Cupertino non pensi solo alla tecnologia ma anche al design è storia vecchia. Basti pensare che nel lontano 1998, mentre tutti gli altri concorrenti vendevano dei computer che erano dei veri e propri scatolotti, la mente geniale di Steve Jobs aveva già lanciato sul mercato un computer dai colori vivaci e dai tratti arrotondati. Forse è proprio per questo che nel corso degli anni il marchio Apple è diventato uno status symbol. Dal 1998 però ne è passata di acqua sotto i ponti. E quell'allegro Macintosh è diventato il famoso iMac, un computer all-in-one dal design elegantissimo. I colori hanno ceduto il passo al bianco e al nero, con lo scopo di rendere l'oggetto non solo un potentissimo computer ma anche un pezzo di arredamento, da tenere in camera o in salone.

Dagli inizi del mese è in vendita l'ultima versione dell’iMac, un concentrato di potenza e tecnologia: il display è più sottile del modello precedente del 40% e per la saldatura della parte anteriore con quella posteriore è stata impiegata una tecnologia particolare, chiamata FSV (friction stir welding), che è quella usata, tanto per intenderci, per le ali degli aerei e i serbatoi dei razzi spaziali! Dal punto di vista prestazionale il nuovo iMac è stato potenziato rispetto al modello precedente: si parte da un modello base con un processore i5 quad-core da 2,7 GHz con 8 GB di RAM per arrivare ad un i7 da 3,4 GHz e 32 GB di RAM per il modello più avanzato.

Unica nota dolente di questo gioiello, come spesso accade per i prodotti Apple, è il prezzo: il modello base, infatti, costa 1.379 €, prezzo assai più alto rispetto ai computer di altre marche con le stesse prestazioni.

È presente 1 commento

robert ha detto...

è vero che il prezzo è assai più alto ma non è vero che ha le stesse prestazioni di altre marche... vedere per credere.

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