Berlusconi attacca nuovamente la magistratura, Storace gli suggerisce invece di comportarsi come "capo di una coalizione" se vuol vincere le elezioni 

Silvio Berlusconi, leader del Pdl e candidato premier alle prossime elezioni, si è lanciato oggi durante 'Mattino 5' in un duro attacco alla magistratura, che ha definito 'giacobina': "E' saltato il normale rapporto tra i poteri dello Stato. La magistratura sta letteralmente mandando in malora l'Italia con una azione giacobina. Siamo di fronte ad una offensiva della magistratura che è terribile ed avanza senza limite mentre il governo è paralizzato". Il Cavaliere ha inoltre aggiunto che "la condanna del generale Pollari è allarmante: sancisce che l'Italia non possa avere un servizio segreto che difenda i nostri interessi nazionali perché la sua azione è soggetta alla interpretazione arbitraria di alcuni magistrati. Se andiamo avanti in questa maniera sarà la rovina dell'Italia". Berlusconi ha inoltre definito l'intervento di ieri sera del comico Maurizio Crozza al Festival di Sanremo un 'boomerang per la sinistra'.

Alle accuse del leader del Pdl ha risposto Rodolfo Sabelli, presidente dell'Anm, che ha sottolineato come esse rischino di minare la fiducia tra giudici e cittadini, in quanto l'idea di un 'piano di condizionamento del voto' è del tutto infondata. "Occorre senso di responsabilità da parte di tutti - ha affermato Sabelli - il che impone di astenersi da attacchi non fondati su dati oggettivi; tutti dovrebbero evitare comportamenti che contribuiscono a indebolire il rapporto di fiducia tra la magistratura e i cittadini".

"Voglio riportare la destra in Parlamento, per tigna. E poi riprendere tutti i fratelli separati, trovare una faccia nuova (non più i colonnelli) e dare vitalità a questo mondo. La faccia sarà la mia? Non ho scopi annessionistici", è questo l'annuncio di Francesco Stocare, leader de La Destra. Storace inoltre ha affermato che "in tutta Italia c'è una condizione migliore rispetto al 2008 e quindi è prevedibile che ci assesteremo su una posizione molto più alta di quella che ci attribuiscono, sul 2%. Penso che ci attesteremo tra il 4 e il 5%. Berlusconi vince le elezioni se capisce che è il capo di una coalizione. Invece talvolta - spiega il leader de La Destra - a me sembra di essere come un film porno che non può essere trasmesso sulle reti Mediaset...". Storace rivela inoltre che fu sua l'idea di scrivere la lettera che Berlusconi lesse durante la sua partecipazione al programma di Santoro.

L'appello di Berlusconi al voto utile viene accolto da Storace con una battuta: "Quando, tra molti anni, saranno pubblicate le intercettazioni delle telefonate tra me e Berlusconi troverete molti 'bip'. Non mi sento toccato dall'appello al voto utile e non perché è una questione di partiti piccoli o grandi. Noi siamo una forza compatta".