Ormai manca poco meno di una settimana e 51 milioni di italiani si troveranno a dover mettere un segno su una scheda che deciderà la linea politica italiana per i prossimi 5 anni: come fare?

A seguito dello scioglimento anticipato delle Camere avvenuto il 22 dicembre 2012, quattro mesi prima della naturale conclusione della XVI legislatura, gli italiani sono chiamati ad andare a votare domenica 24 e lunedì 25 febbraio per rinnovare i due rami del Parlamento italiano, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. I seggi saranno aperti dalle 8 alle 22 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. L'elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza. Possono votare per la Camera dei Deputati tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni, mentre il voto per il Senato della Repubblica è riservato ai cittadini italiani che ne abbiano compiuti 25.

Come si vota?
Agli elettori che si presenteranno ai rispettivi seggi saranno consegnate due schede: una scheda rosa per la Camera ed una scheda gialla per il Senato.
L'elettore dovrà tracciare una X sul quadratino che presenta il contrassegno della lista prescelta, sia per la Camera sia per il Senato. Il "voto di preferenza" ai singoli candidati non è possibile, in quanto, come già spiegato in precedenza, la legge "Porcellum" stabilisce le liste bloccate (la priorità nelle liste è già prestabilita al momento della consegna della lista). Anche per le liste in coalizione si dovrà procedere nello stesso modo: il segno X dovrà essere posto sul contrassegno della lista. Attenzione, non sull'intera coalizione (nel caso in cui la X sconfini su altri contrassegni, il voto verrà ritenuto ancora valido ed assegnato alla lista sulla quale compare il segno in prevalenza). In Valle d'Aosta per la Camera dei deputati e in Trentino-Alto Adige per entrambi i rami del Parlamento l'elettore può esprimere il proprio voto tracciando una X sul contrassegno del candidato prescelto.

A questo link è possibile visionare tutti i candidati e le coalizione in lizza.

Elezioni regionali in Lombardia, Lazio e Molise
Sempre domenica 24 e lunedì 25 febbraio si voterà anche per le elezioni regionali in Lombardia, Lazio e Molise. I seggi saranno aperti dalle 8 alle 22 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Verranno eletti i presidenti e i Consigli regionali. In queste regioni, l'elettore riceverà oltre alla scheda rosa (Camera) e gialla (Senato) una terza scheda di colore verde. L'elettore può a scelta:
indicare con una X il nome del candidato che intende eleggere come presidente o il simbolo della lista regionale guidata dal candidato (in questo caso il voto non si estende a nessuna lista provinciale);
indicare il candidato per la carica di presidente e nella stessa scheda la lista provinciale preferita, sempre apponendo una X, ed esprimere un voto di preferenza indicando accanto alla lista il nome di uno dei candidati (il voto di preferenza non è obbligatorio).
E’ possibile il voto disgiunto: si può, cioè, indicare un candidato presidente e una lista provinciale tra quelle che non lo appoggiano. Anche in tal caso si potrà esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata scrivendone il cognome oppure il nome e cognome in caso di omonimia.

Agevolazioni per gli spostamenti
Per favorire gli spostamenti degli elettori Trenitalia predispone uno sconto del 70% sul biglietto. La Compagnia Italiana di Navigazione e la Compagnia delle Isole prevedono inoltre agevolazioni sia per i residenti in Italia che per i residenti all'estero: alla tariffa ordinaria verrà applicato uno sconto del 60%. Per i soli residenti all'estero il pedaggio autostradale sarà gratuito. Alitalia e Blue Panorama stabiliscono rimborsi fino a 40 euro per chi vola sul territorio nazionale tra il 17 febbraio e il 4 marzo 2013.